Questa grande squadra dovrà fare a meno di uno dei suoi pezzi più pregiati. Il giocatore, titolare inamovibili, è stato costretto al forfait
Quando una grande squadra perde uno dei suoi elementi migliori, andare avanti non è mai facile. Specie se non si hanno riserve all’altezza, come spesso e volentieri succede. A prescindere dal contesto, un giocatore simbolo di una determinata squadra è tale a prescindere. E la sua assenza pesa inevitabilmente come un macigno.
L’allenatore in primis dovrà fare a meno di lui. Ci saranno poi i suoi compagni, che dopo essersi abituati alla sua presenza costante dovranno totalmente cambiare approccio. Insomma, un infortunio che oltre ad avergli fatto chiudere la stagione in anticipo, lascerà la squadra in acque agitate.
Serie B, stagione finita per il giocatore
Il club di Serie B protagonista in negativo di questo articolo è la Sampdoria. La squadra allenata da Pirlo si trova attualmente in quindicesima posizione, con uno stato di forma decisamente negativo. Basti pensare che le ultime cinque partite sono state caratterizzate da tre sconfitte, un pareggio ed una sola vittoria.
Una stagione decisamente al di sotto delle aspettative, per il club genovese. Nonostante questo, c’è un’altra situazione sviluppatasi di recente che ha annientato ancora di più le speranze dei tifosi. Si tratta dello stop di lunga durata di uno dei giocatori più iconici della formazione attuale: Ronaldo Vieira.
Infortunio ai tendini per il giocatore, che se dovesse ricorrere all’operazione potrebbe dire addio in anticipo alla stagione. Un’annata decisamente poco fortunata, che con un epilogo del genere non potrebbe che chiudersi nel peggiore dei modi. Un approccio molto più “conservativo” lo lascerebbe a disposizione di Pirlo, il quale dovrebbe comunque dosarne l’impiego con cura, onde evitare altri danni.
Per Pirlo la presenza di un giocatore come Vieira è fondamentale. Conosce molto bene l’ambiente blucerchiato, avendo disputato con questa maglia all’incirca un centinaio di partite. Distribuite ovviamente su più anni. Il classe 1998 ha inoltre rinnovato col club fino al 2027. Ciò significa che, salvo cessioni del prossimo periodo, gli spettano ancora un bel po’ di anni di contratto.
Nel frattempo però, l’allenatore ex Juventus dovrà pensare al modo migliore per sostituirlo. Askildsen, suo pari ruolo, potrebbe avere in questo senso ancora più spazio. Tutto è attualmente nelle mani del tecnico, in attesa di capire le intenzioni che ha Vieira circa questa situazione.