La graduatoria potrebbe essere riscritta, e non per fattori che riguardano cose di campo. Si indaga su una big di Serie A, gli sviluppi possibili.
Si parla con sempre maggiore insistenza di una penalizzazione in classifica in Serie A. Dopo il ben noto precedente della scorsa stagione e che vide la Juventus privata di dieci punti in totale, anche questa volta potrebbe essere una big a subire un provvedimento simile.
La penalizzazione in classifica andrebbe scontata nell’attuale campionato di Serie A, nonostante il club coinvolto si sia detto tranquillo. Ma nelle ultime settimane il caso è stato analizzato di nuovo ed è arrivata anche la richiesta ufficiale rivolta ai soggetti ritenuti responsabili.
Come detto, il momento attuale non lascia temere alcun provvedimento da parte della dirigenza tirata in causa. Il pensiero in questo momento poi è rivolto solamente al campo ed al tentativo di fare il meglio possibile.
Infatti la stagione attuale si sta dimostrando più complicata del previsto, con diverse difficoltà che hanno pesato sulla squadra interessata. Per adesso si parla di voci, di possibilità, chissà però che la compagine in questione non subisca davvero una penalizzazione in classifica in Serie A.
Penalizzazione in classifica, la Serie A potrebbe cambiare
A rischiare sarebbe il Napoli, e come è facile da immagine tutto quanto sarebbe da imputare al trasferimento di Victor Osimhen in azzurro dal Lille. Il cambio di maglia ebbe luogo nel corso dell’estate del 2020 per più di 70 milioni di euro.
La Procura di Roma ha aperto una inchiesta ufficiale a carico di Aurelio De Laurentiis per falso in bilancio, in relazione a quella operazione che coinvolse la cessione al Lille di quattro calciatori del Napoli. Si trattava dell’esperto portiere Karnezis e di tre giovani.
I cartellini dei quattro furono valutati nel complesso più di venti milioni di euro. Tuttavia la Giustizia Sportiva già a suo tempo non aveva rilevato illeciti in tutto ciò. Diverso però è il discorso per quanto riguarda la giustizia ordinaria, che ha tutta l’intenzione di fare più luce sull’accaduto.
La Procura romana indaga da agosto del 2023 e se dovessero emergere degli elementi nuovi, non noti alla Procura Federale della FIGC, allora in questo caso e solo in questo caso potrebbero esserci gli estremi per una penalizzazione in classifica, per mezzo di un nuovo procedimento.
Ed anche se si dovesse trattare solamente di due punti, per gli azzurri il rischio è grande in termini di rincorsa al quarto posto. Che già oggi si è fatta più complicata che mai, con fin troppe squadre che precedono i campioni d’Italia in carica e con sette lunghezze in totale a separare gli uomini allenati da Walter Mazzarri dal quarto posto.