Due certezze e una scommessa, sulla quale Handanovic sarebbe invece sicurissimo: ecco i tre nomi per la porta, con una sorpresa che può cambiare tutto.
Marotta e Ausilio hanno trasformato i dubbi in un punto di forza, e una cessione dolorosa in un grande affare. Economico e tecnico. L’ok alla partenza di Onana, per una cifra che ha rappresentato una enorme plusvalenza, si è trasformata nella caccia aperta al portiere, e in una decisione che a conti fatti è azzeccata.
Sommer ha preso in mano il ruolo con personalità, prestazioni importanti. Una certezza per la difesa nerazzurra, ora nelle mani di un numero uno affidabile. La caccia al suo successore potrebbe quindi essere rimandata, e lo svizzero potrebbe essere confermato nel ruolo da titolare per un’altra stagione. Tale decisione potrebbe spingere l’Inter a valutare l’investimento per un giovane estremo difensore con più calma, ma soprattutto con una idea tutta nuova.
Se pochi mesi fa il club nerazzurro aveva deciso di puntare su un numero uno affidabile, ora potrebbe valutare l’inserimento di un giovane da alternare a Sommer nella prossima stagione, per poi preparare il cambio naturale con calma e senza spendere grosse cifre sul mercato. I nomi sul taccuino sarebbero al momento tre, e se due sono già emersi da tempo, un terzo profilo sarebbe al momento valutato da Handanovic. Da collaboratore del club e da grande ex numero uno, lo sloveno avrebbe individuato un nome che convince, e lo avrebbe già visto all’opera.
Inter, non solo Di Gregorio: sono tre i nomi per la porta
L’Inter vorrebbe cambiare strategia quindi per quanto riguarda i portieri, e segue da tempo Bento dell’Athletico Paranaense. Il numero uno brasiliano ha declinato offerte interessanti e spera in un’offerta convincente. Così tanto da aver dato la precedenza ai nerazzurri, che intanto valutano un profilo che conoscono molto bene.
Michele Di Gregorio anche in questa stagione sta confermando di essere fra i migliori in Italia. Cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, il classe 1997 per continuità, attenzione e qualità sarebbe perfetto per i nerazzurri che avrebbero però dato mandato ad Handanovic di seguire anche un’altra pista molto importante.
Lo sloveno, che per anni è stato fra i migliori al mondo, ha messo infatti gli occhi su Tobe Leysen. Calciomercato.com ha lanciato l’indiscrezione, confermando che Handanovic avrebbe visto all’opera il classe 2002 del Oud-Heverlee Leuven nel recente match giocato dal suo club. Le relazioni sarebbero molto positive per un estremo difensore che continua a fornire ottime prestazioni e che di diritto ora è nel mirino dei nerazzurri, pronti a valutare un’offerta e un affare che potrebbe rivelarsi importante in ottica tecnica e senza spese troppo pesanti.