Niente da fare: salta la trattativa per avere Antonio Conte e convincerlo a diventare il nuovo allenatore del top club di Serie A.
Ormai è quasi un anno che Antonio Conte è fermo. L’allenatore italiano, considerato tra i più vincenti e prestigiosi tecnici d’Europa, ha pagato la stagione negativa scorsa con il Tottenham ed è stato esonerato a pochi mesi dalla fine del campionato. Per poi restare ai box a riprendere fiato e valutare altre opportunità.
In questi mesi si è parlato di Conte in tantissime salse. L’ex c.t. della Nazionale è stato accostato a numerose squadre, sia italiane che estere. Persino ad un ritorno a Coverciano, sempre smentito dall’allenatore. Nel frattempo moltissimi club di Serie A di alto rango lo tengono in considerazione in vista della prossima stagione.
Un ritorno nel nostro campionato sembra quasi scontato nell’estate 2024, ma dovrà esserci un progetto convincente per Conte. Un allenatore che pretende sempre il massimo sia dai giocatori a disposizione, sia dalla società per cui lavora in fatto di rinforzi all’altezza delle aspettative.
Salta la prima opzione per Conte in Italia
Intanto sembra saltata la prima opzione tra le tante citate per Antonio Conte. L’allenatore nativo di Lecce è stato cercato fra le altre anche dal Napoli. La squadra campione in carica aveva sondato il terreno per l’ex Juve anche dopo l’esonero di Rudi Garcia, ma ha ricevuto un primo rifiuto per via della filosofia di Conte, che non vuole subentrare in corsa in alcun progetto sportivo.
Ebbene il Napoli rischia seriamente di non avere chance neppure la prossima estate. Almeno secondo Luca Momblano, noto cronista e giornalista esperto di mercato filo-juventino. Su X lo stesso non ha dato alcuna chance ad un futuro azzurro per l’allenatore, scrivendo: “Conte-Napoli 0%“.
Bocciata da Conte l’ipotesi di allenare la squadra che lo scorso anno ha letteralmente dominato il campionato di Serie A, mentre in questa stagione sta avendo forti problemi di identità, dovendo ricorrere all’esonero di Garcia ed alla chiamata di Mazzarri come traghettatore. Una possibilità che il tecnico leccese non vuole prendere in considerazione.
Restano vive altre piste italiane per Conte: il Milan appare la squadra forse più consona per ripartire, visto che i rossoneri con molta probabilità non confermeranno Pioli. Ma occhio anche alla Roma, se la cura De Rossi non dovesse convincere fino in fondo, e alla solita Juventus che valuterà al termine della stagione la posizione di Allegri.