Negli ultimi tempi per la Juve non si è respirata un’aria perfetta sia per quanto riguarda le vicende extra-campo che i risultati di squadra.
Gli ultimi mesi in casa Juventus sono stati molto burrascosi con diverse vicende extra-campo che hanno creato problemi nell’ambiente bianconero come ad esempio il “caso stipendi” che è costato l’esclusione dalle coppe europee per questa stagione in corso. Anche altri guai relativi a dei tesserati bianconeri come Paul Pogba e Nicolò Fagioli (fermati rispettivamente per doping e scommesse illecite) hanno alimentato i problemi all’interno del club.
In più in questo scenario si aggiunge anche una squadra che nelle ultime stagioni non è più riuscita a vincere nessun trofeo e che quest’anno rischia di dover dire addio allo Scudetto già a febbraio con l’Inter capolista che si trova attualmente a +7 e ha anche una partita da recuperare contro l’Atalanta. Per tali motivi buona parte dei tifosi juventini speravano che la prossima estate ci potesse essere una sorta di rivoluzione ma sembra proprio che così non sarà.
Ravezzani ne è certo: “La nuova Juve di Elkann avrà il bilancio in pareggio”
Secondo quanto riferito da Fabio Ravezzani – direttore di Top Calcio 24 – sul proprio profilo X, la dirigenza della Juventus per il prossimo futuro avrebbe in mente una linea di pensiero in cui saranno limitate le spese e in cui non ci sarà spazio per acquisti eccessivamente onerosi, specie se non per calciatori giovani e ancora poco affermati.
Il paragone del giornalista milanese è con lo stille attuato di recente dal Milan: “La nuova Juve di Elkann seguirà gli stessi parametri del Milan. Quindi basta con calciatori a fine carriera e dallo stipendio folle. Il primo obiettivo sarà il bilancio in pareggio, poi vincere. Che non diventerà più l’unica cosa che conta. I tifosi dovranno farsene una ragione”.
Secondo il pensiero e le fonti di Ravezzani quindi i tifosi della Vecchia Signora dovranno mettersi l’anima in pace e non sperare che in un futuro a breve termine la dirigenza bianconera torni con prepotenza sul mercato per migliorare la squadra. Il pareggio di bilancio sembra che sarà la prerogativa per John Elkann e la sua società sebbene questo potrebbe voler anche dire non riuscire a tornare a vincere nell’immediato.