Serie A, rivoluzione in panchina: la dirigenza è furiosa, ecco chi andrà via

La Serie A potrebbe cambiare decisamente volto nella prossima stagione, sono tanti gli allenatori costretti a cambiare squadra.

I risultati non salvano i tecnici in panchina, le incomprensioni in questo campionato colpiscono un po’ tutti gli allenatori. La prossima stagione 2024-25 sarà all’insegna del rinnovamento totale.

Serie A cambio in panchina
Ivan Juric e Max Allegri (ansa foto) – controcalcio.com

Il famigerato valzer delle panchine potrebbe esser finalmente suonato e coinvolgere un po’ tutta Italia. La Serie A cambierà tanto nella prossima stagione, la precarietà per i tecnici resta sempre un marchio di fabbrica.

Pochissimi sono i tecnici sicuri di rimanere anche per la stagione 2024-25, l’unico intoccabile è Simone Inzaghi all’Inter, i risultati della capolista sono eccezionali e il tecnico ha saputo conquistare l’affetto della piazza nella sua terza stagione in nerazzurro. Tutti gli altri mister sono in ballo, un po’ per le divergenze degli ultimi tempi, ma anche per l’ambizione di vivere una nuova sfida e fare un salto di qualità.

Serie A, l’ultimo caso è clamoroso

Un conflitto tra presidente e allenatore sta diventando un argomento virale nelle ultime ore. Quanto accade al Torino è al centro dell’attenzione, il presidente Urbano Cairo ha ammesso di avere pensieri più urgenti (con un tono abbastanza colorito) rispetto alla priorità di rinnovare il contratto di Ivan Juric, è rimasto deluso dal suo atteggiamento negli ultimi mesi. Il tecnico croato, alla sua terza stagione in granata, valuterà l’addio: su di lui ci sono le attenzioni dei club di Premier come il Nottingham, che è pronto a offrirgli un contratto da due milioni annui.

Addio in Serie A
Ivan Juric lascerà il Torino (ansa foto) – controcalcio.com

Non è solo Juric l’allenatore in partenza e, in caso di clamorose dimissioni immediate, occhio al ritorno di Moreno Longo almeno per chiudere la stagione. Il suo maestro Gian Piero Gasperini è tentato dal Napoli, sarebbe una prospettiva interessante per gli azzurri, mentre i bergamaschi valuterebbero Palladino dal Monza se non lo stesso Juric per il futuro. Le big, ovviamente, faranno la voce grossa: Allegri e Pioli sono sempre in ballo, gente come Thiago Motta e Conte resta in prima fila ad aspettare con fiducia.

Occhio anche alla situazione delle romane. Sarri non è saldissimo alla Lazio, De Rossi sa di essere un eccellente traghettatore: Italiano dalla Fiorentina può essere un profilo interessante per le squadre capitoline. I movimenti in panchina riguarderanno anche le squadre che cercano attualmente di mantenere la categoria. Ranieri si ritirerà a fine stagione, Nicola rimarrà ad Empoli solo in caso di permanenza in Serie A, al contrario di Alessio Dionisi sempre più in difficoltà col Sassuolo. Udinese e Verona valutano Cioffi e Baroni, a quest’ultimo va – senza dubbio – un particolare premio per la pazienza mostrata dopo l’esodo invernale sul mercato.

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