Decisione inaspettata: tutti in piedi per il gesto nei confronti di Mihajlovic

Ancora lacrime per l’indimenticato Sinisa Mihajlovic, la confessione della famiglia ha lasciato tutti senza parole.

Dal 2022 Natale non è più lo stesso per la famiglia Mihajlovic che il 16 dicembre di quell’anno ha visto Sinisa andarsene prima del tempo. Non sono stati anni facili per il tecnico che poco prima della crisi sanitaria aveva annunciato di essere affetto da leucemia. Male che in un primo momento sembrava essere riuscito a battere in via definitiva.

Gesto shock Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic, gesto da applausi (LaPresse) – Controcalcio.com

Nonostante l’essersi anche ammalato di Covid, aver preso il virus nelle sue condizioni poteva risultargli fatale, ad aver avuto la meglio è sempre stato l’ex Bologna. Ma c’è poco da stupirsi, Mihajlovic è sempre stato un lottatore, dentro e fuori dal campo. Peccato, però, che alla fine non c’è stato più nulla da fare nemmeno per lui. Dopo aver sconfitto la leucemia per la prima volta, la malattia è tornata senza lasciarsi via di scampo.

La scomparsa di Mihajlovic ha lasciato un profondo vuoto nel cuore dei tifosi, nel mondo del calcio, e soprattutto nella sua famiglia che è però stata molto fortunata a ricevere grande supporto. Il gesto nei confronti del compianto tecnico, venuto alla luce solo in queste ore, ha regalato una forte emozione a tutti i suoi sostenitori.

Il Bologna ha omaggiato Mihajlovic, la famiglia è commossa

Chi ha avuto il piacere di vedere Mihajlovic con la maglia della propria squadra è stato sicuramente un privilegiato. Tuttavia, l’ex difensore è stato molto bravo a farsi amare anche dai rivali. La sua faccia tosta e il suo dire le cose apertamente non sono passate inosservate al pubblico che ha sempre avuto un occhio di riguardi nei suoi confronti. Anche lo stesso Bologna che ha regalato alla sua famiglia qualcosa di assolutamente prezioso.

Regalo Mihajlovic Bologna
L’omaggio del Bologna, famiglia Mihajlovic in lacrime (LaPresse) – Controcalcio.com

Il club rossoblù non ha potuto fare molto per il proprio tecnico ma la cosa che ha toccato i tifosi è che, nonostante la malattia e dei traguardi da inseguire, non gli ha mai voltato le spalle. Nemmeno dopo morto, tant’è che in una recente intervista ha dichiarato che il Bologna ha pagato l’intero stipendio del proprio ex tecnico. Rispettando la scadenza contrattuale anche dopo la dipartita.

Un gesto assolutamente più unico che raro in un calcio che sembra aver smarrito il proprio lato umano. Invece l’iniziativa del Bologna ha dimostrato che c’è ancora spazio, in questo sport, per gli affetti e per i valori umani. La famiglia del tecnico, con in primis sua moglie Arianna, non ha potuto far altro che ringraziare e accettare di buon grado.

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