Infortunio a dir poco scioccante quello capitato al giovane centrocampista, che ha lasciato il campo addirittura con l’ossigeno.
Una delle paure più grandi per ogni sportivo, calciatore in particolare, è quella di incappare in infortuni gravi e dolorosi nel momento di ascesa della propria carriera. Ovvero quando da giovani sembrano poter conquistare il mondo e scalare tappe personali importantissime, ma vengono frenati da lunghi stop.
Basti pensare a ciò che è accaduto a due grandi talenti del nostro calcio, come Nicolò Zaniolo e Federico Chiesa, entrambi finiti pesantemente k.o. nel momento migliore della loro crescita individuale, con ginocchia rotte e periodi di recupero lunghi e tortuosi prima del ritorno in campo.
Un infortunio simile, forse anche peggiore, è capitato nella giornata di sabato ad uno dei migliori talenti della Premier League inglese. Ovvero ad Aaron Ramsey: no, non è l’ex centrocampista della Juventus, flop in Serie A qualche anno fa, bensì ad un suo omonimo classe 2003 di cui si parla molto bene e che milita nel Burnley dopo essere cresciuto nell’Aston Villa.
Infortunio shock per l’inglese: quasi un anno di stop
Ramsey era in campo sabato al Turf Moor, per l’incontro Burnley-Arsenal che ha visto gli ospiti passeggiare sui resti della squadra di casa, con un perentorio 5-0. Una partita totalmente da dimenticare per la formazione rosso-azzurra, anche per l’infortunio occorso al proprio gioiello.
Dopo un intervento pericoloso in scivolata di Odegaard ai suoi danni, Ramsey è caduto malamente a terra, con le immagini che hanno subito evidenziato una torsione irregolare di tibia e menisco. Il calciatore 20enne è rimasto fermo e dolorante, chiamando subito l’intervento dei soccorsi dalla panchina. Fin dai primi momenti si è capita l’entità del danno: lesione certa al legamento crociato del ginocchio, probabilmente con interessamento del menisco.
La scena è stata resa ancora più drammatica dal bisogno della bombola di ossigeno per Ramsey, che non riusciva a respirare per via del dolore e dello spavento. Tutto lo stadio è rimasto scioccato ed in silenzio nell’assistere alla caduta del giovane inglese, che è stato trasportato fuori in barella. Ora si attende l’ufficialità dell’infortunio, che verrà chiarita dopo i primi esami strumentali in casa Burnley.
Se fossero confermate le diagnosi, Aaron Ramsey rischia uno stop tra i 9 ed i 12 mesi, dunque circa un anno calcistico perso per via di questo brutto stop al ginocchio. Molto dipenderà anche dalla sua tenuta muscolare e dalla capacità di accorciare i tempi di recupero, ma l’impressione è che il Burnley lo perderà per moltissimo tempo.