Esonero Allegri, addio al grande obiettivo: nessuna speranza

Alla Juventus non arriverà il grande obiettivo per la panchina post Max Allegri: in caso di esonero del tecnico nessuna speranza per l’idolo

Il futuro di Max Allegri alla Juve è quanto almeno in bilico. L’allenatore può essere esonerato a fine stagione per iniziare un nuovo ciclo. Inizialmente era questa la strada che il club bianconero stava cercando di percorrere, nella testa di Giuntoli e dei dirigenti questo doveva essere l’ultimo anno di Max per poi voltare pagina con un nuovo progetto la prossima estate.

C’era addirittura chi sosteneva che fosse rimasto in questa annata solo per i problemi economici avuti nella scorsa stagione che non permettevano ai bianconeri di ingaggiare un nuovo allenatore. I risultati arrivati nella prima parte di campionato, nonché il lancio con successo di diversi giovani e la lotta scudetto con una rosa ridotta numericamente all’osso, avevano messo un freno alle voci di un addio con il livornese che pareva aver strappato la conferma.

Adesso, dopo i soli 2 punti in 4 gare contro avversari largamente alla portata (eccetto l’Inter, le altre tre sono tutte in lotta per la salvezza), il futuro del tecnico è ritornato fortemente a rischio. Ricordiamo che Allegri al termine della stagione avrà un altro anno di contratto. Quindi in caso di mancato accordo sull’addio o dimissioni, bisognerà procedere con l’esonero se si vuole scegliere un’altra strada.

Esonero Allegri, addio al grande obiettivo per la Juventus

In queste ore sembra essere più orientati verso l’addio ad Allegri la prossima stagione. Ecco perché la società è già alla ricerca del sostituto a cui affidare il nuovo progetto. Si era vociferato con insistenza di Antonio Conte negli scorsi mesi, si parlava addirittura di un accordo verbale con la società. Poi il dietrofront sul livornese avevano raffreddato questa pista, con il salentino che si è guardato intorno e ha fatto cadere, per ora, questa possibilità.

Zinedine Zidane ha legato la sua carriera da allenatore al Real Madrid, dov’è tornato a più riprese, riuscendo a conquistare trofei e soprattutto più volte la Champions League. Si tratta di uno degli allenatori con più successi nella storia del Real e soprattutto con la più alta percentuale di vittorie in relazione al numero di panchine collezionate. Il francese era finito seriamente nel mirino della Juve, poteva essere lui l’erede perfetto di Allegri.

E invece non sarà così. La dirigenza piemontese è costretta a dire addio al grande obiettivo che non arriverà sicuramente in bianconero. Questo perché l’ex centrocampista è in trattativa avanzata, come riportato dal Corriere dello Sport, con il Bayern Monaco. I bavaresi, dopo tre sconfitte di fila, vogliono dare il benservito a Tuchel e la separazione è pressoché certa. Bisognerà solo capire quando far partire quest’accordo con Zidane e quando esonerare il tedesco: se subito o a partire dalla prossima estate.