Nel momento difficile della Juventus, arrivano critiche al ds bianconero Giuntoli e a tutta la società: la polemica corre sul web
Il 2024 era iniziato in maniera positiva per la Juventus, anche più brillante sul terreno di gioco rispetto a precedenti uscite. Sembrava il momento giusto per attaccare seriamente il primato dell’Inter e credere allo scudetto, invece i bianconeri si sono improvvisamente ‘sgonfiati’ e hanno dovuto abbandonare i sogni di gloria nell’arco di poche settimane.
Frenata brusca, quella degli uomini di Allegri, che con Empoli, Inter, Udinese e Verona hanno raccolto la miseria di due punti. I nerazzurri hanno invece continuato a vincere e sono volati via, adesso i bianconeri vedono anche a rischio il secondo posto con il Milan tornato a contatto. Il bilancio stagionale resta positivo, con la squadra in linea per il piazzamento Champions, ma per il futuro ci sono diversi interrogativi.
La posizione di Allegri torna in dubbio, è probabile che al termine dell’annata la Juventus e il tecnico decidano di separare le rispettive strade. Il club torinese potrebbe ripartire con un altro allenatore, ma con una squadra da costruire su fondamenta diverse sul mercato. L’operato di Giuntoli fin qui è stato per certi versi obbligato, almeno fino a un certo punto. Ma c’è una mossa del ds che non ha convinto.
Huijsen si mette in luce con la Roma: e la Juventus finisce sotto attacco
A gennaio, la Juventus ha dato in prestito il giovane difensore Dean Huijsen. Che ha scelto la Roma invece del Frosinone e proprio contro i ciociari ha realizzato un gol splendido.
Una azione con piedi non esattamente da difensore, una conferma sulle doti dell’olandese classe 2005. Che però, secondo qualcuno, sarebbe potuto rimanere in gruppo con i bianconeri, invece di essere mandato a fare esperienza altrove.
Non usa mezzi termini il giornalista Paolo Paganini, che su ‘X’, ammirando la prestazione di Huijsen, ha criticato l’operato di Giuntoli e dell’intera dirigenza juventina: “Ma questo Huijsen viste le ristrettezze economiche non poteva fare comodo alla Juventus? Per me sì, ma mi posso sbagliare”. Anche la gestione del mercato futuro andrà valutata attentamente in casa bianconera, se si vorrà cercare di costruire una squadra competitiva ad altissimi livelli nelle prossime stagioni, in Italia e in Europa.