Al termine della stagione Juventus e Allegri sembrano destinati a separarsi con il club bianconero ad aver trovato il sostituto
La Juventus, nell’ultimo turno di campionato, ha pareggiato due a due in casa del Verona: risultato che conferma il momento assolutamente negativo dei bianconeri. I ragazzi di Allegri hanno raccolto due punti nelle ultime quattro partite di campionato. Il calendario, con Empoli, Udinese e Verona, avrebbe dovuto portare tre vittorie ed invece hanno rappresentato la fine del sogno scudetto.
I bianconeri hanno avuto un crollo perentorio nelle ultime giornate e sul banco degli imputati è finito, per forza di cose, Allegri. Il tecnico è stato criticato sia per la proposta di gioco offerta dai suoi ragazzi sia per alcune scelte di formazione come ad esempio Alex Sandro contro l’Udinese.
L’unica notizia positiva, se vogliamo chiamarla tale, è la non vittoria del Milan che ha evitato alla Juventus di scivolare al terzo posto. Ora serve un cambio di passo netto perché la stagione è ancora lunga e la squadra non può permettersi ulteriori passi falsi. Nel frattempo si discute sul futuro di Allegri: il contratto del tecnico scade nel 2025 ma il suo futuro non è per nulla sicuro.
Stando a quanto riportato sul noto social X, il futuro di Allegri sembra essere in Arabia dove avrebbe la possibilità di guadagnare una cifra decisamente importante. E’ chiaro che l’eventuale addio del tecnico obbligherebbe la società a trovare il sostituto: la scelta sembra essere ricaduta su Thiago Motta con l’allenatore pronto a firmare un contratto a 2.5 milioni l’anno.
L’ex Spezia è favorito rispetto a Zidane che sembra avere poche chance di sedere sulla panchina bianconera. Al momento siamo sul piano della semplice indiscrezione ma al termine della stagione la Juventus potrebbe cambiare allenatore con l’obiettivo di tornare grande protagonista nel massimo campionato italiano.
Thiago Motta, la stagione della svolta
Contro la Lazio è arrivata la quarta vittoria consecutiva per un Bologna sempre più in corsa per un posto nella prossima Champions League. I rossoblù, nella sfida dell’Olimpico, hanno dimostrato quella forza mentale tipica delle grandi squadre. Il merito della stagione di Zirkzee e compagni va attribuito a Thiago Motta.
Il tecnico ha costruito una squadra con una precisa identità di gioco: il Bologna scende in campo con la voglia di fare la partita indipendentemente dall’avversario. Una stagione che rischia di essere storica per i rossoblù e che potrebbe far fare a Thiago Motta il definitivo salto di qualità.