Allarme in casa Fiorentina dopo che Kouame è stato trovato positivo per la malaria: la preoccupazione è tanta, ecco quello che è successo
Non finiscono i problemi in casa Fiorentina dopo le ultime stagionali non troppo esaltanti per la squadra guidata da Vincenzo Italiano. Ecco quello che è emerso dopo gli esami di Kouame: ha contratto la malaria dopo il ritorno in Africa. Ora l’ambiente viola è in ansia per quello che potrebbe succedere agli altri giocatori della rosa.
Preoccupazione totale in casa Fiorentina dopo la brutta notizia dell’attaccante ivoriano Kouame, che ha contratto la malaria. L’allarme è subito scattato per gli altri calciatori viola presenti al Viola Park: ora cosa può succedere? Il professor Gori ha svelato tutta la verità emersa pochi minuti fa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
Fiorentina, Kouame a rischio gli altri compagni: la verità del professor
Ancora un problema in casa Fiorentina, questa volta riguarda un episodio extra-calcistico che ha coinvolto in prima persona Kouame: ecco la verità del noto professore Andrea Gori. Ha rivelato tutto quello che potrebbe succedere in casi di malaria sul territorio italiano.
Come svelato dal professor Andrea Gori, direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco, Università degli studi di Milano, il club viola non correrà nessun rischio: “La malaria non si trasmette per contagio diretto, ma solo per le punture delle zanzare infette che non ci sono in Italia“.
Secondo la ricostruzione del professor Gori, è dovuta al fatto che quando tornano in patria le persone africano contraggono la malattia. L’immunità svanisce dopo tanti anni e così quando vengono punti, riprendono questa malattia. Per Kouame sarebbe servita una protezione che non è avvenuta, ma nessun rischio per gli altri giocatori della rosa a disposizione di Vincenzo Italiano.