La Nazionale Italiana perde uno dei suoi pilastri, la prossima sarà l’ultima partita e ormai la decisione di dire addio è irrevocabile.
Molti tifosi e tifose saranno triste alla notizia del ritiro dalla Nazionale di questo sportivo italiano. La carriera di un calciatore però è mediamente breve rispetto agli anni di lavoro che, nella maggior parte dei casi, svolge una persona comune. Chi ha la fortuna di vivere di calcio (o di molti altri sport molto remunerativi) con alcuni anni di carriera che possono variare mediamente dai quindici ai venti, riescono ad ottenere guadagni importanti sistemandosi per il resto della vita.
Se questo discorso è valido soprattutto per il calcio maschile dove girano moltissimi soldi ogni anno, lo stesso non si può dire per il movimento femminile per il quale è in atto da anni un processo di crescita con il quale si mira a renderlo il più possibile equiparabile a quello maschile. Una persona che continua a darsi molto da fare in tal senso è senza dubbio Sara Gama, volto della Juventus femminile e della Nazionale Italiana che sta giungendo agli ultimi anni della sua carriera.
Sara Gama lascia la Nazionale Italiana dopo quasi 18 anni
Sara Gama ha comunicato proprio in queste ore la sua decisione di ritirarsi dalla Nazionale Italiana dopo la partita che le azzurre disputeranno venerdì contro l’Irlanda al Viola Park di Firenze. Quella sfida per lei sarà la 140^ presenza con la Nazionale, un “ultimo ballo” durante il quale porterà una speciale fascia da capitano al braccio che le sarà consegnata dal presidente federale Gabriele Gravina in persona.
“Oggi annuncio la decisione di lasciare ufficialmente la Nazionale Italiana, – spiega Sara Gama nelle dichiarazioni raccolte dall’ANSA – è stato un viaggio straordinario che, iniziato quasi 20 anni fa dalle nazionali giovanili, è passato attraverso incredibili emozioni e grandi cambiamenti”.
Arrivata a quasi 35 anni la calciatrice della Juventus ha quindi scelto di salutare Coverciano e la divisa azzurra per concentrarsi solo sulle partite con i club in questi sue ultime stagioni di carriera: “Ho dato tutto e deciso di lasciare d’accordo con il CT che fin da subito, con grande rispetto, ha condiviso con me ogni passaggio di questo momento, – conclude Gama nello stesso passaggio – ringrazio tutti coloro che hanno condiviso la nostra storia. Grazie alla mia famiglia, alle mie compagne, agli staff, agli addetti ai lavori, ai tifosi. A tutte e tutti noi che, insieme, siamo l’azzurro”.