Il fondo statunitense salva la squadra italiana, sommersa di debiti. Ecco nuove indiscrezioni relative all’ingresso in società degli americani.
Arrivano delle nuove notizie relative alla trattativa fra il presidente e il fondo d’investimento che è interessato al club italiano, che è in una situazione abbastanza difficile.
Ci sono conferme riguardo la volontà del fondo Cerberus che può prendere una parte del club italiano. Entrare come socio di minoranza per poi acquistare, nei prossimi anni, la società che ha grandi ambizioni per il futuro.
Club italiano in vendita: gli americani salvano il presidente
Una situazione debitoria che ammonta a 50 milioni. In soccorso del presidente può arrivare il fondo americano che ha un patrimonio immenso.
Secondo le ultime indiscrezioni, c’è la volontà degli investitori di aiutare il presidente ed entrare nel mondo del calcio italiano. Le prospettive sono buone, nonostante una difficile situazione economica finanziaria che ha portato la società a vendere, nel corso del calciomercato invernale, uno dei suoi migliori calciatori.
Intanto, i tifosi possono stare tranquilli visto che c’è questa possibilità di portare all’interno del Venezia il fondo statunitense Cerberus. Si parte da 25 milioni di euro per entrare in società, trattativa aperta con il presidente del Venezia Niederauer.
Venezia Cerberus: accelerata decisiva per il 40%
Il quotidiano La Nuova Venezia ha fatto il punto della situazione riguardo la cessione del Venezia al fondo statunitense Cerberus. Si rincorrono sempre di più le voci su questa trattativa che potrebbe portare la società americana ad entrare in pianta stabile all’interno del club italiano.
Cerberus è pronto a mettere sul piatto 25 milioni di euro per fronteggiare ai debiti del Venezia e aiutare il club a concludere la stagione in maniera tranquilla. I rappresentati del fondo, sono in Italia per trattare con il presidente Niederauer. L’accordo prevede anche l’acquisto del 40% delle quote della società che attualmente milita in Serie B ed in lotta per la promozione in Serie A.
Le parti sono a lavoro per sbloccare la trattativa e capire i margini di questo affare che sarà necessario per le casse del club. Intanto, dalla Fifa non arriverà il terzo ban. Il club è a lavoro per risolvere entro giugno la questione in modo da potersi iscrivere al prossimo campionato che sarà di Serie A o di Serie B.
