È arrivato l’ennesimo omaggio commovente per Sinisa Mihajlovic, che lo scorso 20 febbraio avrebbe raggiunto la soglia dei 55 anni di età.
Il ricordo di Sinisa Mihajlovic rimane vivo, perché l’allenatore serbo è stato un grande uomo prima ancora che un ottimo calciatore/tecnico. Il coraggio non gli è mai mancato, difatti ha combattuto fino all’ultimo respiro per vincere la battaglia più importante della sua vita. Mihajlovic era affetto da una forma di leucemia mieloide acuta, per la quale fu sottoposto ad un trapianto di midollo osseo.
Sinisa ha seguito un lungo percorso di cure e ad un certo punto sembrava che fosse riuscito a sconfiggere il nemico. Ma purtroppo le cose sono andate diversamente. Lo scorso 20 febbraio avrebbe raggiunto la soglia dei 55 anni di età, poteva dare ancora tantissimo al mondo del calcio. Oggi c’è tanto bisogno di figure del genere, persone che badano più alla sostanza che all’immagine.
Gente in grado di trasmettere valori umani sani sia ai professionisti che ai tifosi. Mihajlovic era un guerriero che amava sorridere alla vita, nonostante un’infanzia molto complicata. È morto con onore, dando il proprio contributo alla causa del Bologna anche in momenti in cui avrebbe voluto soltanto restare solo.
Non ha abbandonato quelli che all’epoca erano i suoi calciatori, che Sinisa vedeva un po’ come dei figli. E loro lo ritenevano un po’ come un secondo papà, pronto a difenderli a prescindere da tutto. La moglie Arianna, neanche a dirlo, continua a soffrire parecchio, le manca particolarmente la presenza della sua dolce metà e non potrebbe essere altrimenti.
Lei stessa, in una recente intervista, ha svelato che il marito non si aspettava l’esonero messo in atto dal Bologna, ma il club rossoblù scelse di pagargli lo stipendio fino al termine del contratto. Un gesto che la famiglia Mihajlovic ha apprezzato parecchio, nonostante la decisione di affidare la panchina ad un altro allenatore.
Bruno Conti omaggia Sinisa Mihajlovic: “Me la terrò stretta per tutta la vita”
Da poco, inoltre, è arrivato un omaggio commovente a firma Bruno Conti. Quest’ultimo ha pubblicato un collage di foto sul proprio profilo Instagram, dove conta quasi 100mila followers. Nell’immagine si vedono Mihajlovic con la moglie Arianna e poi una maglia con il numero 11.
Sopra alla maglia la seguente scritta: “Al più grande sinistro, con tanto affetto“. Appena sotto la firma di Sinisa, che aveva voluto omaggiare in questo modo l’amico Bruno. E Conti in descrizione si è espresso a cuore aperto: “Questa dedica e questa maglia me le terrò strette per tutta la vita. Sinisa, sarai sempre nel mio cuore. Tanti auguri di buon compleanno“.
Bruno Conti, inoltre, abbraccia a distanza Arianna e la sua famiglia. Il legame che univa questi due campioni era davvero speciale. Da sottolineare pure il like di Daniele De Rossi al post di Conti, un altro uomo con la u maiuscola che il mondo del calcio deve ringraziare per l’apporto che ha dato.