Juventus, ‘affare’ da 175 milioni: che cosa sta succedendo

La Juventus ha un’intera settimana per rimettere in ordine le idee e tornare a fare punti, ma nel frattempo si gode ben 175 milioni di euro.

La Juventus nelle ultime quattro gare ha conquistato solamente due punti. Uno pareggiando contro l’Empoli e uno pareggiando, all’ultima partita disputata, contro il Verona. Perché poi contro Inter e Udinese ha rimediato due sconfitte. Massimiliano Allegri ha questa settimana di tempo per infondere nuovamente nei suoi la fiducia dei mesi precedenti. Nel frattempo, però, arrivano buone notizie per la società: notizie dal valore di 175 milioni di euro.

Juventus aumento del bond
Allegri (LaPresse) Controcalcio.com

La Juventus deve necessariamente tornare a concentrarsi sul campo di gioco per fare punti. Non bisogna mollare la presa e i bianconeri vogliono anche approfittare del passo falso commesso dal Milan contro il Monza per tornare ad allungare la distanza in classifica.

Mentre Allegri prepara la squadra al match da giocare domenica 25 febbraio contro il Frosinone alle 12:30, nelle casse della società arriva un rimborso decisamente consistente visto che si parla di 175 milioni di euro. Soldi questi che danno respiro e maggiore capacità economica. Ecco di che cosa si tratta.

Juventus, c’è il rimborso del bond da ben 175 milioni di euro

Nella giornata di lunedì 19 febbraio nelle casse della Juventus sono rientrati appunto 175 milioni di euro, ovvero il valore di un bond che era stato emesso nel 2019. Secondo quanto si legge sui canali ufficiali della Vecchia Signora, infatti: “Si procederà al rimborso del prestito obbligazionario non convertibile emesso nel 2019 (al prezzo di 99,436%) per l’ammontare di 175 milioni, maggiorati di circa 5,9 milioni di interessi maturati”. In tal modo, ovviamente, si andrà a ridurre l’indebitamento a breve termine e le casse societarie avranno un respiro maggiore.

Juventus aumento del bond
John Elkann (LaPresse) Controcalcio.com

In questo modo, quindi, dovrebbero essere evitate nuove operazioni sul capitale come quelle compiute da Exor nel passato recente. A breve termine l’aumento del capitale dovrebbe essere di 72 milioni di euro circa e la notizia fa sicuramente tirare un piccolo sospiro di sollievo ad una società che comunque per la sua grandezza è chiamata a dover gestire spese ingenti.

La Juventus ci ha dunque tenuto a specificare che: “Si prevede che il cash-flow del secondo semestre sia positivo, con conseguente riduzione significativa dell’indebitamento finanziario netto. Sia per l’effetto derivante dal completamento dell’operazione di aumento di capitale sia per il minore impatto, nel secondo semestre, degli effetti negativi sul cash-flow derivanti dalla mancata partecipazione alle competizioni UEFA e dai pagamenti di debiti netti per Campagne Trasferimenti”.

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