Il futuro della presidenza di Steven Zhang all’Inter non è più così incerto: una pioggia di milioni, infatti, potrebbe tenere alla guida l’attuale numero uno
Il 20 maggio è una di quelle date segnate in rosso per l’Inter. Ma quel lunedì che sembrava così tanto lontano tre anni fa, ora non fa più paura a Steven Zhang, che, secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, dovrebbe rimanere al timone dei nerazzurri anche per il prossimo anno e chissà.
Il prestito da Oaktree, considerati i successi sportivi della squadra di Simone Inzaghi, sempre più prima in Serie A e fiduciosa del passaggio del turno in Champions League contro l’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone, infatti, verrà sicuramente riscadenzato nei termini, con un aumento anche del tasso d’interesse, già piuttosto alto (12%). Non ci sono, però, solo i risultati ad avere un peso per il futuro dei cinesi a Milano.
Il costo piuttosto proibitivo della società di via della Liberazione – un miliardo e duecento milioni di euro – ha allontanato possibili compratori, e poi il fondo statunitense è ben felice del cammino intrapreso dall’Inter per quanto riguarda la sostenibilità. La dirigenza, che ha allungato il contratto fino al 2027, è riuscita, infatti, ad abbassare il monte ingaggi, aumentando anche il fatturato grazie alla finale di Istanbul del 10 giugno.
Il futuro di Zhang all’Inter tra Mondiale per club e nuovo sponsor
A questo, poi, hanno raccontato ancora dal giornale sportivo, si devono aggiungere i soldi che arriveranno nelle casse dell’Inter dal nuovo Mondiale per club, che aumenteranno, però, anche le partite che la squadra dell’ex Lazio dovrà giocare il prossimo anno – si viaggia verso 71 gare possibili.
I 50 milioni che arriveranno dal raggiungimento della fase finale del nuovo torneo Fifa che si svolgerà a giugno negli Stati Uniti fanno dormire sonni tranquilli a Oaktree e quindi anche a Zhang, che sta lavorando anche per un nuovo sponsor. Paramount+ ha garantito ai nerazzurri 11,5 milioni in stagione e per questo motivo, considerato che il Milan da Emirates prende 30 milioni, si vuole cambiare. In lizza per far arrivare alle casse della Benamata ben più di ciò che dà la piattaforma di streaming potrebbero arrivare o dal Medio Oriente, con Qatar Airways o Riyadh Air, o Betsson Group, il colosso svedese legato alle scommesse che ha tra i marchi di punta StarCasinò – per cui ci dovrebbe essere il via dall’Agcom considerato il decreto Dignità.
Quanto ai piani futuri, se il cinese volerà a Milano ad aprile anche per gustarsi, magari, un quarto di finale della coppa dalle grandi orecchie e, chissà, il raggiungimento della seconda stella, la squadra di Inzaghi dovrebbe fare il cammino inverso in estate. L’obiettivo, infatti, pare essere quello di organizzare una tournée estiva nel Paese del Dragone.