Massimiliano Allegri e Beppe Marotta di nuovo insieme come nel primo ciclo vincente alla Juventus: una rivelazione davvero clamorosa
Il tecnico livornese è ormai in uscita dalla Juventus a fine stagione, dopo un triennio di alti e bassi. L’ultima missione è difendere il secondo posto dall’assalto del Milan, prima di lanciarsi in una nuova esperienza.
La Juventus si sta guardando intorno per decifrare l’enigma del prossimo allenatore. Per un lungo periodo si è ipotizzato che Massimiliano Allegri potesse rimanere in sella, visto che ha ancora un anno di contratto e ha realizzato un ottimo cammino fino a questo momento. Il secondo posto dei bianconeri non è però sufficiente a preservarlo da critiche anche piuttosto pesanti, che oltre a coinvolgere il gioco hanno anche a che fare con la gestione del gruppo.
La squadra produce troppo poco e forse qualche giocatore (soprattutto davanti) andava gestito diversamente. Fatto sta che ora il sentiment per Max è ai minimi storici e a giugno ci dovrebbe essere una separazione consensuale. Giuntoli vorrebbe prendere qualcuno in grado di valorizzare i giovani e costruire qualcosa a medio lungo termine, mentre i tifosi sognano la chance di riabbracciare Zinedine Zidane, promesso sposo anche del Bayern Monaco (in corsa anche Antonio Conte).
Ma quale sarà il futuro di Massimiliano Allegri dopo la Juventus? Su di lui ci sono stati diversi rumors che vedevano coinvolte piazze importanti come Napoli e Roma. Una voce incredibile però lo vorrebbe addirittura nelle mire dell’Inter, come possibile sostituto di Simone Inzaghi. Secondo quanto riportato su X dallo speaker di Radio 105 Edoardo Mecca, potrebbe esserci questa chance all’orizzonte, considerando che Beppe Marotta stravede per il suo vecchio pupillo.
Ovviamente pensare ad un Inzaghi out potrebbe sembrare pura utopia al momento, ma le sirene della Premier League potrebbero cambiare le carte in tavola a giugno. Alcuni top club – Liverpool su tutti – cercano un nuovo allenatore. L’amministratore delegato dell’Inter è sempre in grado di leggere prima le mosse di mercato e non si farebbe trovare impreparato. Tra l’altro Allegri era stato vicino alla panchina dei nerazzurri anche dopo l’addio di Antonio Conte, quando alla fine la scelta ricadde su Inzaghi. Vedremo se questa volta il matrimonio andrà in porto.
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