Il capitano azzurro sta guidando il Napoli in una delle peggiori stagioni nell’era De Laurentiis. Il suo futuro oggi potrebbe vederlo anche lontano da Castel Volturno
Il Napoli è incappato nell’ennesimo passo falso di una stagione che inizia ad avere i tratti di un film dell’orrore. Il terzo cambio in panchina con il nuovo tecnico Calzona non pare in queste primissime battute aver dato quella marcia in più di cui Di Lorenzo e compagni avevano bisogno. Dopo il pareggio al Maradona contro il Barcellona nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, il Napoli ha trovato un altro 1-1, questa volta in terra sarda contro il Cagliari di mister Claudio Ranieri.
Il pareggio firmato da Zito Luvumbo al minuto 97 ha messo in mostra tutti i difetti caratteriali di una squadra che perso Luciano Spalletti sembra aver perso anche una sorta di guida morale e psicologica. I ragazzi si sono scoperti fragili in questa stagione e ad ogni gara qualche episodio dubbio li condanna.
La clamorosa disattenzione difensiva che ha portato al gol dell’attaccante angolano ne è la dimostrazione. Ora la situazione è davvero dura, con un ritorno contro il Barcellona da giocare in trasferta e una classifica che vede i partenopei a -11 dal quarto posto momentaneamente occupato dal Bologna dei miracoli.
Attenzione a Di Lorenzo: Napoli è già in ansia
Anche i giocatori più rappresentativi vivono un periodo difficile, di appannamento e di regressione calcistica. Non solo Kvara sembra la brutta copia del funambolo che aveva fatto innamorare tutta l’Italia di quel giovane venuto dall’est, ma anche Osimhen ha vissuto e continua a vivere un periodo di grande instabilità, tra infortuni, polemiche e Coppa d’Africa. Se l’attacco sembra spuntato, anche la difesa non è da meno con una solidità di cui non si ha più nemmeno una traccia. Il capitano Di Lorenzo è spesso stato il primo ad alzare la mano e assumersi la responsabilità del caso, ma anche lui oggi sembra non essere più quel giocatore ammirato nella passata stagione.
E anche il futuro del capitano del terzo scudetto potrebbe riservare qualche novità. Infatti il suo nome viene avvicinato ad alcuni grandi club europei che lo vedrebbero come rinforzo di lusso per la corsia destra. Da ultimo un importante interesse pare essere arrivato dalla Germania.
Parliamo del Bayern Monaco che avrebbe individuato in Di Lorenzo il profilo giusto per rinforzare il pacchetto arretrato, e forse anche in vista dell’arrivo a Monaco di Baviera di Antonio Conte. Il tecnico salentino stima moltissimo Di Lorenzo e il suo potrebbe essere il desiderio in cima alla lista di mercato che l’ex ct della nazionale presenterebbe alla dirigenza in caso di firma con i bavaresi.