Succede di tutto a seguito del triplice fischio dell’arbitro: scontri violenti tra ultras, ora si attende il responso del giudice
Quanto accaduto durante la gara di Eccellenza non fa affatto bene al calcio italiano e anzi spinge le autorità sportive a intervenire in maniera più massiccia per evitare che in futuro riaccadano episodi di questo genere.
Una partita di calcio non dovrebbe mai trasformarsi in un qualcosa che va contro l’ordine pubblico: eppure, quanto accaduto in terra toscana pochi giorni fa ha fatto notizia proprio per il fatto che a pagare il prezzo maggiore delle violenze sono stati i tifosi neutrali, giunti allo stadio con tutt’altre intenzioni.
La polizia è intervenuta in tenuta antisommossa allo scopo di sedare le violenze e per permettere agli stessi calciatori di tornare indenni negli spogliatoi.
Gara da dimenticare quella tra Pro Livorno Sorgenti e Massese, le cui tifoserie notoriamente sono rivali da molti anni a questa parte. La partita del campionato d’Eccellenza si è trasformata in una battaglia urbana vera e propria tra persone vestite di nero: sono volati pugni, calci e chi ne ha più ne metta, sono state distrutte auto, scooter e arredi urbani. Nei dintorni dello ‘Stadio Magnozzi’ si vedono ancora oggi i risultati di quei violenti tafferugli.
I maggiori problemi si sono materializzati al di fuori dello stadio livornese, poco dopo il triplice fischio finale della partita che importava alla fine poco a quelle frange di tifosi più violente. Attorno alle ore 17:00, appena i tifosi della Massese si stavano incamminando verso la stazione cittadina scortati dalla polizia in tenuta antisommossa, da alcune retrovie decine di ultras livornesi si sono letteralmente avventati contro i tifosi avversari e la stessa polizia.
Ne è seguita una battaglia vera e propria, che è stata sedata dalle forze dell’ordine dopo un paio di minuti di caos totale in cui è accaduto praticamente di tutto. Per fortuna non ci sono stati gravi danni a cose o a persone, ma i residenti locali hanno temuto il peggio.
Le indagini della polizia di Livorno intanto sono già cominciate e hanno come scopo quello di individuare i facinorosi che hanno attaccato i supporter massesi senza un motivo apparente. Nelle prossime ore sono attese novità anche da parte del giudice competente.
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