Il Milan non è andato oltre il pareggio nel match contro l’Atalanta. E venerdì i rossoneri affronteranno la Lazio allo stadio Olimpico
Un pari che va decisamente stretto al Milan, ma che può lasciare soddisfatto Stefano Pioli per quanto Giroud e compagni hanno prodotto nell’arco dei novanta minuti. Sul piano della prestazione. I rossoneri hanno ben poco da rimproverarsi: contro una squadra arcigna e ben organizzata come l’Atalanta il Diavolo ha costruito un buon numero di occasioni da gol e senza l’incauto intervento di Giroud in piena area, un fallo costato il rigore del pareggio realizzato da Koopmeiners, avrebbe ampiamente meritato la vittoria.
Non c’è più tempo però per recriminare: il calendario dei prossimi impegni è quanto mai fitto di impegni e tra campionato ed Europa League il Milan scenderà in campo ogni tre giorni. Pioli avrà il compito di gestire al meglio la rosa a disposizione con l’obiettivo di mandare in campo una formazione sempre competitiva e di alto livello.
Oltre ai possibili infortuni e acciacchi fisici che purtroppo sono sempre dietro l’angolo, l’allenatore emiliano dovrà fare i conti con un elemento che nella fase finale della stagione diventa di prioritaria importanza, le diffide.
Già alla vigilia del match contro l’Atalanta il Milan si era presentato con tre giocatori potenzialmente a rischio squalifica: Alessandro Florenzi, Ruben Loftus-Cheek e Yunus Musah. Nessuno dei tre, per fortuna dei tifosi e dello stesso Pioli, ha ricevuto il cartellino giallo che avrebbe fatto scattare in automatico un turno di stop.
Milan in ansia per le prossime sfide: anche un big è entrato in diffida
C’è però una cattiva notizia che non fa che accrescere l’ansia e la preoccupazione in vista delle prossime gare: il Milan affronterà in rapida successione Lazio, Slavia Praga, Empoli, ancora Slavia nel ritorno degli ottavi di Europa League, Verona e Fiorentina. Per quanto riguarda le quattro sfide di campionato c’è infatti il rischio di dover rinunciare prima o poi a Rafael Leao, ammonito nel corso del match contro i nerazzurri di Gasperini ed entrato a sua volta in diffida.
Il Milan potrà schierarlo senza problemi venerdì sera contro la Lazio di Maurizio Sarri: spetterà poi al giocatore stesso agire con accortezza per non incappare in un altro giallo che a quel punto farebbe scattare la squalifica. Come l’attaccante portoghese anche Florenzi e Loftus-Cheek scenderanno in campo con la diffida sulle spalle. Stefano Pioli è giustamente in ansia.