C’è la scelta netta su Paulo Dybala e sulla Juve: verdetto a sorpresa sull’attaccante della Roma da parte dell’illustre tifoso bianconero
Paulo Dybala è salito alla ribalta negli ultimi giorni con la sua tripletta contro il Torino, la prima da quando veste la maglia della Roma, che ha fatto tornare indietro nel tempo quando i tris li realizzava con la Juve. Questa è stata solo la punta dell’iceberg di un periodo molto fortunato per il talento argentino e più in generale per l’intera Roma. Da quando la squadra è passata da Mourinho a De Rossi sembra essere rinata non solo dal punto di vista dei risultati, ma quanto soprattutto per il gioco e le reti realizzate.
Pellegrini non è il solo ad aver beneficiato dal cambio tecnico, anche Dybala è tra essi. In casa Juventus la Joya non era mai stata troppo rimpianta, dopo il passaggio in giallorosso. Le sue prestazioni ad intermittenza e soprattutto i noti e continui infortuni, l’avevano tolto dai grandissimi rimpianti da parte dei tifosi bianconeri. Dopo la tripletta al Torino qualcuno ci starebbe ripensando, considerando troppo frettoloso l’addio dell’estate 2022.
Dybala-Juve, c’è la scelta a sorpresa: il verdetto fa discutere
Dopo lunedì sera a molti tifosi della Juve è venuta una sorta di magone e avrebbero preferito vederlo ancora in maglia bianconera. C’è però anche chi va controcorrente e al quale l’argentino proprio non manca. Anzi, preferirebbe altro. Anche dopo una tripletta.
Il giornalista e scrittore Graziano Carugo Campi, noto per la sua fede juventina, ha rilasciato un tweet sul proprio profilo dopo il tris di Dybala al Torino. Post molto breve ma che arriva dritto in fondo: “Dybala? Mi tengo Soulè”, scrive il collega.
Dunque per Campi non ci sono dubbi: lui preferirebbe l’esterno attualmente al Frosinone all’ex. Può pensarlo davvero? Tra i due ad oggi sembra esserci un abisso, attualmente. Se non altro per l’esperienza e il fatto che l’attaccante della Roma sia un campione fatto e formato, in piena maturità calcistica.
Le critiche al pensiero del giornalista ci sono, ma arriva anche chi appoggia questa scelta. Dalla parte del fantasista di proprietà della Juve (e che rientrerà alla base a fine anno) c’è l’età, dieci anni in meno rispetto all’ex Palermo. In futuro Soulè potrebbe diventare anche più forte dell’attuale Dybala, le potenzialità ci sono tutte.
Tenendosi Soulè si ha come una cambiale in mano per il futuro, mentre la Joya può andare avanti al massimo qualche altro anno. E, soprattutto, la differenza tra i due possono farla anche gli infortuni: Dybala ha dimostrato di essere troppo fragile nel corso del tempo infortunandosi di frequente.