Il fantasista sta accumulando pochi minuti ed è destinato a tornare in Italia: i suoi numeri sono impietosi
Non sempre chi sceglie di provare una nuova esperienza all’estero viene ripagato con la fiducia che meriterebbe. Sono davvero tanti i casi di calciatori molto talentosi e che hanno scalato presto le gerarchie, che alla fine non hanno raccolto quasi nulla malgrado le loro qualità.
Uno degli ultimi casi riguarda un enfant prodige del calcio italiano, di cui si parlava benissimo sin dalle sue prime partite giocate con la maglia della Roma. Era il 2018 e l’allora 19enne Nicolò Zaniolo sorprese tutti per le sue qualità con la palla tra i piedi: tutti i tifosi erano convinti che il nuovo fantasista italiano avrebbe scritto pagine di calcio importanti.
Invece, arrivato alla soglia dei 25 anni, l’ex Roma, oggi in prestito all’Aston Villa, sta vivendo un momento molto complicato della sua carriera, a tal punto che si parla del fatto che potrebbe dire addio alla possibilità di far parte della squadra azzurra che andrà a giocarsi l’Europeo in Germania.
Zaniolo, 2024 da incubo: tornerà in Serie A?
La situazione che sta vivendo Zaniolo è al limite del tollerabile per un calciatore che, al netto di tutto quello che gli si può dire, è comunque dotato di talento. In Premier League non vede mai il campo, il tecnico dei Villains Unai Emery, quando va bene, gli concede qualche minuto nei frammenti finali di partita. Troppo poco per lui che sogna di far parte della formazione azzurra che difenderà il titolo Europeo in Germania.
I primi due mesi del 2024 sono davvero impietosi se paragonati agli ultimi del 2023. Zaniolo ha visto il campo col contagocce: l’ultima partita a cui ha preso parte dal primo minuto risale alla sfida col Bournemouth a inizio dicembre; poi sono arrivate soltanto panchine che lo hanno relegato a terza/quarta scelta del tecnico spagnolo.
In questi primi due mesi del 2024 ha raccolto un minuto contro l’Everton, ventisette contro il Newcastle, tre contro il Manchester United e otto contro il Nottingham Forest. Con questi numeri non si va da nessuna parte. Ne è consapevole il classe ’99 italiano che – come scrive Gazzetta.it – ha contattato non a caso il ct Spalletti nei giorni scorsi per spiegargli i motivi di un utilizzo così scarso.
Scontato il suo ritorno al Galatasaray, club che ne detiene il cartellino (i Villains dovrebbero pagare 22 milioni di euro circa per il riscatto, ipotesi remota), ma lui ha già fatto sapere che ha voglia di una cosa soltanto: tornare in Serie A e diventare protagonista del nostro campionato.