Il Milan è in un momento cruciale della stagione, ma la discussione in diretta verte ancora sulla qualità dell’attacco. Viene tirato in ballo anche Ibra
Non si può giudicare positiva la stagione del Milan positiva, fino a questo momento, almeno non del tutto. I rossoneri sono stabilmente al terzo posto e quindi in zona Champions League, ma ad agosto c’era chi strizzava l’occhio allo scudetto, chi sosteneva la seconda stella non fosse per nulla utopia nei piani del club e poi si è dovuto arrendere all’evidenza.
La squadra di Stefano Pioli non è stata abbastanza matura, continua e ha sbagliato diverse prestazioni che gli sono costate parecchi punti in classifica. In tanti hanno puntato il dito verso il centrocampo della squadra, altri verso l’allenatore e tantissimi sulla difesa, decimata dagli infortuni fin da inizio anno – e anche qui la preparazione atletica ha un bel po’ di responsabilità. Anche il reparto offensivo, però, non è rimasto immune da critiche.
Analizzando i numeri non può essere lì il problema, dato che i meneghini hanno realizzato 50 gol in 26 partite, al secondo posto tra le squadre più prolifiche dietro un’Inter che pare irraggiungibile. Il discorso, intanto, è arrivato in live e con parole che fanno discutere.
Enerix fa impazzire i milanisti: “Bacca è stato il miglior attaccante negli ultimi 15 anni”
È vero, Olivier Giroud non può essere la principale alternativa per il futuro e Rafael Leao ha mostrato solo in alcune occasioni tutto il suo talento, ma Enerix, anche in questo caso, l’ha sparata grossa, scatenando risate e polemiche.
Durante la diretta di Controcalcio su Twitch, quella dopo essersi tagliato i capelli, ha detto senza mezzi termini che Carlos Bacca “è stato l’attaccante più forte del Milan negli ultimi 15 anni”. Subito gli fanno notare che non può essere la verità: da lì sono passati calciatori come Pato, Balotelli, lo stesso Giroud e soprattutto Zlatan Ibrahimovic.
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Allora risponde alle accuse, celando la sua dimenticanza: “Sono sempre stato innamorato di Bacca, a un certo punto tifavo più lui che il Milan”. E ancora: “Ibra è un Dio, non lo mettevo neanche in considerazione”. In realtà, le sue parole non hanno convinto tanti, anche perché, diciamolo chiaramente, non è che Bacca abbia fatto così bene a Milano.