Stefano Pioli, in vista del primo anticipo di domani, potrebbe cambiare il Milan e mettere in difficoltà Maurizio Sarri e la Lazio.
Il Milan arriverà all’Olimpico con l’intenzione di conquistare l’intera posta in palio, sfruttando così le nuove difficoltà dei biancocelesti. Pioli sta preparando una formazione ben diversa rispetto a quella vista nelle ultime gare.
La gara che aprirà il 27° turno sembra già una sorta di spareggio per l’Europa. Il Milan cercherà di consolare la sua posizione utile per qualificarsi in Champions League, il denaro che arriverà nella prossima stagione sarebbe un toccasana per il bilancio. È un argomento che non lascia insensibile nemmeno la Lazio, che al momento è addirittura a otto lunghezze dal quarto posto occupato dal Bologna.
Pioli cercherà il colpaccio contro Sarri, il Milan andrà all’Olimpico cambiando un po’ il suo modo di giocare. Lo 0-4 rimediato la scorsa stagione all’Olimpico, nonché una tendenza che si riflette ancora in questo campionato, porterà i rossoneri a provare una mossa radicale che sarà probabilmente apprezzata dai tifosi.
Pioli, la mossa tattica farà discutere
Il Milan che andrà in campo a Roma sarà ben diverso rispetto a quello visto contro l’Atalanta, gli uomini in campo e il modo di giocare cambieranno decisamente. Le maggiori novità riguarderanno la manovra offensiva, Pioli avanzerà ancor di più Leao, Loftus Cheek e Pulisic. La posizione dei trequartisti, dietro Giroud come unica punta, sarà maggiormente avanzata nel 4-2-3-1. Il tecnico vuole che i suoi fantasisti arrivino davanti alla porta di Provedel con maggiore lucidità: spesso – per generosità – il Milan è stato poco lucido quando c’era da concludere a rete e segnare anche gol “sporchi”.
Guardando alle statistiche stagionali, il Milan – infatti – è tra i primi posti per quanto riguarda i tiri in porta: è a quota 356 (al quinto posto della Serie A) con cinquanta gol realizzati. Va però in rete ogni sette tiri verso lo specchio della porta, un numero che può essere migliorato considerando le grandi qualità degli incursori e soprattutto di Leao, sbloccatosi con la rete realizzata all’Atalanta.
Tatticamente, contro la squadra di Sarri, Pioli potrebbe avanzare i suoi uomini offensivi giocando con grande intensità, anche per sfruttare gli errori della Lazio in fase di impostazione. Partendo da dietro, invece, il Milan potrebbe “addormentare” i biancocelesti con un lungo possesso palla, la squadra di Pioli è terza in questa speciale classifica con una media di 32 minuti di pallone fra i piedi. Contro il classico 4-3-3 di Sarri, giocare con maggiore concretezza potrebbe portare a un nuovo blitz esterno.