Antonio Conte continua a essere accostato a un ritorno alla Juventus: eventualità che però va incontro a una bocciatura definitiva
A volte ritornano, nel calcio come nella vita. Alla Juventus, è successo con Massimiliano Allegri, anche se le cose non sono andate come tutto l’ambiente sperava. Buona parte del pubblico, dalle parti di Torino, sogna ancora, invece un altro ritorno, quello di Antonio Conte, un tema che periodicamente torna sempre caldo.
Inevitabile, del resto, parlare dell’allenatore pugliese, che in vista della prossima stagione è alla ricerca di una panchina, dopo essere rimasto fermo per circa un anno. C’è voglia di tornare a mettersi in gioco e di riassaporare le sensazioni del campo, per uno come lui che non può farne a meno e che da allenatore vive intensamente come quando era calciatore. Il profilo di Conte è già bollente per l’estate.
Tante le piste a lui associate, specialmente in Serie A, un campionato dove, anche per motivi personali, tornerebbe ad allenare volentieri. Senza successo il corteggiamento del Napoli, stando ai rumours l’ipotesi più probabile, a oggi, sarebbe il Milan. Sullo sfondo, però, impossibile sottovalutare la Juventus, che potrebbe dare il benservito ad Allegri e ripartire per un nuovo ciclo.
Conte stroncato, il paragone con Allegri che non lascia dubbi
Attualmente, però, la Juventus non sembra convinta di percorrere la strada del ritorno di Conte. Il ds Giuntoli vedrebbe con maggiore favore un’altra tipologia di allenatore. E c’è comunque chi continua a difendere Allegri, nel confronto a distanza con l’altro ex bianconero.
Prende le parti del livornese, in particolare, il giornalista Giancarlo Padovan. Intervistato da ‘news.superscommesse’, si è espresso in questi termini tracciando un bilancio dell’attuale annata della Juventus: “Già nel restare attaccata a lungo all’Inter, la Juve è andata ben oltre le proprie possibilità tecniche – ha spiegato – Allegri ha fatto quello che poteva con un organico che secondo me è il meno competitivo tra le grandi”.
Sul futuro dell’attuale allenatore, ha aggiunto: “Vedo improbabile un prolungamento, Allegri potrebbe iniziare il prossimo anno a scadenza. Se invece dovesse andare via, un ritorno di Conte sarebbe possibile solo se accettasse una rosa con tanti giovani. In ogni caso, con la rosa di quest’anno, Conte avrebbe fatto meno punti di Allegri“. Un elogio del lavoro del tecnico, che sta riuscendo comunque a riproporre una Juventus ai vertici. Anche se per il futuro, i bianconeri potrebbero pensare a qualcosa di diverso.