L’infortunio è grave, ginocchio ko e lungo stop

Entrando nel vivo della stagione gli impegni diventano sempre più ravvicinati e questo aumenta i rischi per i calciatori

Campionato, coppe nazionali, competizioni europee e turni infrasettimanali. Il calendario in questo periodo della stagione è sempre più fitto e gli impegni delle squadre si susseguono. Gli allenatori devono quindi fare affidamento su tutti i giocatori a loro disposizione per cercare di equilibrare al massimo le energie spese. Entrando però nella fase calda dell’anno, non solo i risultati pesano di più, ma anche gli infortuni.

Infortunio gravissimo stagione finita
Infortunio gravissimo: stagione praticamente finita (LaPresse) – controcalcio.com

 

Perdere un giocatore ora, nel momento cruciale, potrebbe essere devastante per l’equilibrio di una squadra. Molti sono infatti i club che devono fare i conti con diverse assenze in questo periodo e sperano di poter recuperare al più presto i propri calciatori. Chi è nuovamente in emergenza è ad esempio la Juventus che a Napoli dovrà sicuramente fare a meno di Rabiot e Mckennie infortunatisi contro il Frosinone. In settimana è anche scattato l’allarme Chiesa a causa di un colpo alla caviglia rimediato in allenamento.

Discorso diverso per l’Inter che non sta forzando il rientro di Thuram e Calhanoglu per averli entrambi a disposizione nell’importantissimo match di ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid. Sia il francese che il turco sono alle prese con problemi muscolari che però non destano grande preoccupazione in vista del match in Spagna.

Si è rotto il ginocchio! Infortunio grave, lungo stop

Ma gli infortuni non si riscontrano solamente tra le big. Anche nelle serie minori le squadre devono fare i conti con l’emergenza, specialmente quando devono giocare incontri in un arco di tempo ristretto, cosa alla quale non sono abituati. Il turno infrasettimanale di Serie B, infatti, non ha solamente riscontrato sorprese a livello di risultati con gli stop casalinghi di Parma e Palermo, ma anche con gravi infortuni.

Infortunio Sudtirol Serie B
Infortunio terribile per il Sudtirol (LaPresse) Controcalcio.com

Chi esce con le ossa rotte da quest’ultima giornata è sicuramente il Sudtirol. La squadra biancorossa ha conquistato un prezioso punto sul campo della Reggiana, ma al tempo stesso dovrà fare a meno di due pedine fondamentali per le prossime partite.

Ma se per il capitano Tait la contusione tibiale verrà smaltita in pochi giorni, diverso è il discorso per Emanuele Pecorino, infortunatosi nel precedente match casalingo contro il Bari. L’attaccante classe 2001 ha riportato una lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. La prognosi per il completo recupero funzionale è di 60 giorni.Il giocatore tornerà quindi a disposizione solamente per il finale di stagione.

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