Inter, numeri allucinanti: Inzaghi ha una nuova arma segreta

L’Inter continua a correre in classifica, ma i numeri dicono che Simone Inzaghi ha una nuova arma segreta: ecco di cosa si tratta 

Il percorso dell‘Inter nel campionato di Serie A in corso ha qualcosa di incredibile. I nerazzurri continuano a macinare vittorie consecutive e a scardinare qualsiasi tattica proposta dagli avversari, come in un turbinio di gioco, gol ed emozioni che nessuno riesce ad arginare.

La nuova arma segreta di Inzaghi
Simone Inzaghi ha una nuova arma segreta per la sua Inter (LaPresse) – controcalcio.com

Proprio quando la Juve sembrava davvero poter insidiare il percorso netto, o quasi, della Beneamata, i bianconeri hanno iniziato a perdere punti sul campo, mentre i milanesi hanno messo altri successi in cascina e allungato nettamente sulla principale concorrente per lo scudetto – quest’anno particolarmente importante per la conquista della seconda stella. Poi, nell’ultimo mese, non bastavano neppure le vittorie a certificare la forza della Beneamata, quanto i risultati piuttosto ampi con cui è riuscita a disfarsi della sfortunata concorrenza.

La squadra di Inzaghi è arrivata a totalizzare quattro poker consecutivi, che hanno messo in evidenza il valore offensivo dei nerazzurri, ma hanno anche certificato l’ampia distanza rispetto alle altre squadre in campo – tranne la Roma, che per un tempo ha tenuto botta sotto il diluvio allo stadio Olimpico. Ancora, basta leggere i numeri per rendersi conto di un dato molto particolare.

L’Inter aumenta i gol con la difesa: ora manca solo Pavard

Se l’Inter dovesse battere anche il Genoa salirebbe a 15 punti di vantaggio dalla Juve, un numero enorme a undici giornate dal termine del campionato. E c’è una statistica molto particolare di cui bisogna parlare.

La nuova arma segreta di Inzaghi
La difesa di Inzaghi continua a segnare gol a ripetizione (LaPresse) – controcalcio.com

Infatti, negli ultimi 16 gol realizzati dalla capolista, addirittura sei sono arrivati con i difensori, almeno quelli che possono definirsi propriamente tali nel gioco totale di Inzaghi. Non è così comune, e non sempre si è trattato di gol su palla inattiva, come quelli siglati da Acerbi o de Vrij. Si pensi ad Alessandro Bastoni rompere sempre più spesso la linea difensiva e offendere – è stato lui a chiudere il match contro la Roma in contropiede.

Insomma, l’Inter è sempre più moderna e offensiva e i risultati si vedono sul campo, dove la squadra di Inzaghi non ha alcuna intenzione di fermarsi. Una curiosità: visto che ha segnato anche Bisseck, in Serie A contro il Lecce, l’unico centrale a mancare all’appello dalle marcature è probabilmente il più bravo a realizzare: Benjamin Pavard. Chissà che contro il Genoa non possa essere il suo turno.

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