I problemi per la Juve aumentano passando dai risultati del campo alle previsioni per la prossima stagione, i top player valutano il loro futuro.
La Juventus è reduce dal ko contro il Napoli che fa male per il morale e anche per la classifica. Cristiano Giuntoli è tornato a mani vuote dal “Maradona” e potrebbe avere ora qualche grattacapo in più dai suoi big.
La sconfitta dei bianconeri sul campo del Napoli non è stata digerita dai tifosi, che restano preoccupati anche per il mercato. I big della Juventus sono scontenti, le ambizioni non possono fermarsi solamente al piazzamento in Champions League e stanno emergendo tanti malumori, più o meno velati, a Torino in queste ultime ore.
I top player sono pronti a prendere una decisione netta, Cristiano Giuntoli dovrà affrontare qualche caso importante per stabilire il futuro. Dalle mosse di tre campioni dipenderà il futuro sportivo della Juve, c’è un punto in comune che li separerà in ogni caso.
Juve, tre big nel mirino: i dettagli
Un’importante indiscrezione di mercato tiene banco in casa bianconera. La Juventus non tratterà tutti i big, c’è un motivo scatenante che porterà Giuntoli comunque a registrare qualche addio. Non è necessariamente il bilancio l’argomento principale, quanto delle garanzie tecniche che verrebbero meno. Come rivelato da Paolo Paganini, nell’ultima puntata di 90° minuto, Rabiot, Chiesa e Vlahovic non rimarranno insieme, tutto per “colpa” di Max Allegri.
Adrien Rabiot è in scadenza di contratto con i bianconeri, lo scorso anno aveva rinnovato per un’altra stagione proprio per la permanenza del tecnico. L’importanza del francese nello scacchiere tattico di Allegri è fondamentale, basti pensare a come la sua assenza contro il Napoli abbia privato il reparto di centrocampo di un leader, gli azzurri ha dominato la scena soprattutto in mezzo per possesso palla e predominio territoriale. Rabiot rimarrà solo avendo la certezza di vedere Allegri in panchina, altrimenti valuterà con grande attenzione in costante pressing del Manchester United.
Al contrario, la permanenza di Allegri porterà Chiesa e Vlahovic a valutare l’addio. I due attaccanti non sarebbero felici dell’attuale situazione, nonostante i gol e una titolarità comunque ritrovata. L’attaccante italiano si sente fuori ruolo, da seconda punta sa di rendere meno rispetto alla sua abituale posizione di esterno, va detto però come l’ex viola in campo ha comunque un grande margine di libertà.
Vlahovic, invece, pur segnando tanto in questa stagione (nel 2024 ha già segnato nove reti) non sembra aver avuto un particolare feeling con Allegri, vuole giocare molto più vicino alla porta. In entrambi i casi, se rimarrà Allegri toccherà a Giuntoli trovare una soluzione: cedere gli attaccanti per 110-120 mln complessivi e rifare globalmente il pacchetto offensivo per il 2024-25.