Colpo di scena in Red Bull, Verstappen può andarsene subito: una clausola favorisce l’addio del pilota olandese
Il futuro di Max Verstappen potrebbe essere lontano dalla Red Bull, anche se può sembrare incredibile. Come può infatti un matrimonio così vincente, in grado di portare a un triennio di trionfi straordinari e con una prima vittoria già arrivata anche in questa nuova stagione, concludersi in maniera anticipata? Un addio prematuro del pilota olandese sarebbe obiettivamente una grande sorpresa. Non a caso, Max ha firmato non da molto un contratto con adeguamento fino al 2028. Eppure, qualora lo volesse, potrebbe liberarsi anche subito. Esiste infatti una clausola rescissoria che glielo consente.
Non è tutt’oro quel che luccica. Anche in una scuderia di straordinaria solidità come quella austriaca è in corso, ormai da mesi, una battaglia intestina che potrebbe, a lungo andare, minare la serenità della squadra e quindi rovinare i risultati dello stesso Verstappen.
Si tratta in particolare di una vera e propria lotta di potere che vede da una parte Chris Horner, team principal che gode del sostegno di Chalerm Yoovidhya, il patron della scuderia, e dall’altra, invece, Helmut Marko e gli altri austriaci della squadra. Un confronto duro e piuttosto acceso che potrebbe portare, nel giro di poco tempo, anche a una rottura definitiva che avrebbe del clamoroso.
Verstappen, dal canto suo, si è infatti apertamente schierato con una delle due parti, e se il clima dovesse rimanere questo, o ancora peggio se la parte con cui si è schierato dovesse uscire ‘sconfitta’, potrebbe prendere la clamorosa decisione di cambiare aria.
Verstappen può liberarsi subito dalla Red Bull: esiste una clausola che può farlo partire
A rivelare questo retroscena davvero incredibile riguardante il tre volte campione del mondo è stato il portale F1-Insider. A quanto pare Max si sarebbe legato così tanto a una delle due fazioni, da aver deciso d’inserire nel suo contratto con Red Bull una clausola rescissoria legata proprio al futuro di uno degli uomini chiave del clan austriaco. In particolare lo stesso Helmut Marko.
I due sono legatissimi, e da lungo tempo. Questo perché proprio Marko ha avuto la grande sensibilità di vedere in lui un fuoriclasse anche quando molti lo ritenevano un pilota acerbo. Fu lui a volerlo in squadra a soli 19 anni. Fu lui, di fatto, a cambiargli completamente la vita.
Proprio per questo motivo, in una Red Bull senza il suo mentore, Verstappen non vorrebbe rimanerci. Se Horner dovesse riuscire a mettere spalle al muro il suo rivale, allontanandolo addirittura dalla scuderia, Max potrebbe attivare una clausola rescissoria che gli permetterebbe di lasciare la Red Bull ben prima della scadenza del contratto, per accasarsi in una delle rivali.
E in tal senso sarebbe già in pole position la Mercedes, visto che Toto Wolff avrebbe già iniziato un fitto dialogo con Jos Verstappen, padre di Max. Insomma, in casa Red Bull la tensione si taglia con un coltello, e Horner appare sempre più come un uomo solo al comando. Starà a lui cercare di muoversi per non evitare di creare un vero e proprio terremoto che potrebbe danneggiare non solo lui, ma anche il futuro della stessa scuderia per cui lavora.