Da decidere il futuro della Juventus, a cominciare dalla panchina: il nome del prossimo allenatore potrebbe essere deciso da Giuntoli
Tra presente e futuro, sono settimane a dir poco cruciali per la Juventus. I bianconeri sono stati protagonisti di un vistoso calo negli ultimi tempi in campionato, che li ha allontanati dalla corsa scudetto. Occorre un finale all’altezza, per confermare quanto di buono fatto nella prima parte dell’annata e tornare così in Champions League, il primo fondamentale passo per provare a costruire un nuovo ciclo vincente.
Cristiano Giuntoli è già al lavoro per la Juventus di domani. Il direttore sportivo arrivato all’inizio della stagione in bianconero aveva un compito delicato nella fase iniziale e lo ha svolto al meglio. Con maggiore libertà d’azione sul mercato estivo, da lui ci si attendono acquisti importanti per rilanciare definitivamente il club.
Sul taccuino del dirigente, non soltanto i nomi di giocatori di grande livello, ma anche quelli di possibili allenatori che potrebbero raccogliere l’eredità di Massimiliano Allegri. La partita è ancora aperta e non c’è nulla di definito, ma di certo la posizione del tecnico livornese è tornata sotto esame negli ultimi tempi e non è detto che da giugno in poi ci sia ancora lui alla Continassa.
Qualsiasi decisione verrà presa al termine della stagione, con Allegri e la società che si siederanno a tavolino per capire se ci siano ancora i presupposti per proseguire insieme. I nomi di possibili sostituti (Thiago Motta, Conte o altri) iniziano a circolare già da adesso e per la scelta finale il ruolo di Giuntoli potrebbe essere cruciale.
“Il destino di Allegri in mano a Giuntoli”, la rivelazione che sconvolge la Juventus
In una Juventus che a livello societario per il momento non sembra ancora aver intrapreso una direzione ben precisa, a farsi carico di scelte di indirizzo importanti potrebbe essere proprio l’ex Napoli. Ne è convinto, tra gli altri, l’ex centrocampista bianconero Alessio Tacchinardi.
Intervenuto a ‘Radio Punto Nuovo’, Tacchinardi ha fatto il punto della situazione: “Non so se a Napoli la Juventus abbia avuto la mazzata definitiva, ma adesso la palla passa a Giuntoli – ha dichiarato – E’ lui che dovrà capire cosa fare dei giocatori e della guida tecnica, capire insomma chi è da Juve e chi non lo è. E questo discorso vale anche per Allegri: è lui l’allenatore giusto per le idee di gioco di Giuntoli?“. Interrogativo attorno a cui ruoterà praticamente tutto.