In casa Agnelli ci sono ancora grossi problemi con nuove intercettazioni che mettono ancora nei guai tutta la famiglia: ecco cosa succede.
Già da qualche anno la famiglia Agnelli non riesce a vivere con tranquillità le vicende legate allo sport e anche quella extrasportive, che hanno portato a più indagini e anche a cause finite in Tribunale. La verità per una delle famiglie più importanti d’Italia è spesso celata dietro a situazioni intricate che trovano la verità solo dopo le indagini e la caparbietà degli inquirenti.
Ultimamente la famiglia Agnelli è finita al centro di grossi problemi legati al calcio e alla Juventus, con la penalizzazione pesantissima in classifica in Serie A che ha causato non pochi problemi economici.
Nuove intercettazioni per la famiglia Agnelli
Le famiglie Agnelli-Elkann è continuamente nell’occhio del ciclone e spesso si creano polemiche e caos sui movimenti economici che ruotano intorno alle famiglie più potenti del calcio italiano. Anche in questo caso ci sono motivi economici alla base delle indagini e della nuova causa che sta prendendo forma e si risolverà in Tribunale.
Le continue difficoltà delle due famiglie sono all’ordine del giorno e anche in questo caso si rischia di finire in situazioni scomode e pericolose.
Secondo le ultime notizie, sono arrivate nuove indagini a causa di intercettazioni che creano ulteriore caos nel mondo legato alle famiglie Agnelli ed Elkann.
Intercettazioni sull’eredità Agnelli: interrogati i dipendenti
Negli ultimi giorni è arrivata la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di Lapo e Ginevra Elkann, dopo quella del fratelli maggiore John e di Gianluca Ferrero e Urs von Grunigen. La situazione ha preso un’accelerara dopo gli interrogatori condotti dai pm della Procura di Torino: il personale di servizio delle ville di proprietà della famiglia Agnelli-Elkann, e le intercettazioni hanno aperto un nuovo caos circa l’eredità dell’avvocato Agnelli.
Come riferisce Il Fatto Quotidiano, proprio le intercettazioni sono citate nel secondo decreto di sequestro con il quale mercoledì la procura di Torino ha aggiunto agli indagati Lapo Elkann e la sorella Ginevra per truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Agenzia delle Entrate.
A essere intercettati sono persone appartenenti all’entourage della famiglia Agnelli. Le ipotesi di reato contestati sono la frode fiscale per 32 milioni di euro e un’imposta Irpef non versata di 14,278 milioni.
Elkann indagati: rischio multa pesantissima
John, Lapo e Ginevra Elkann sono indagati con il commercialista e presidente della Juventus e il notaio per truffa ai danni dello Stato per 734 milioni di euro. Capitali che derivano dal patrimonio estero del fu avvocato Gianni Agnelli e a lungo intestati e gestiti da una società offshore per conto di Marella Agnelli.
Se la contestazione fosse accertata, i tre fratelli Elkann dovrebbero versare al Fisco una tassa di successione tra i 44 e i 66 milioni di euro. Inoltre i 734 milioni avrebbero prodotto 30 milioni di reddito l’anno dal 2004 ma non sono mai dichiarati in Italia dalla vedova Agnelli.