Il destino di Moise Kean torna a essere un argomento in ballo per la Juve e Giuntoli, alle prese con la particolare situazione del bomber
Kean manca dal campo da più di due mesi, l’ultimo incontro giocato fu quello contro il Napoli lo scorso dicembre. Da allora, tra infortuni, trasferimenti saltati e polemiche, l’attaccante italiano è rimasto in ombra, facendo aumentare i dubbi dei bianconeri.
La Juventus vuole ritrovare slancio a partire da questo pomeriggio, alle 18 arriverà allo Stadium l’Atalanta e non sarà di certo facile per i bianconeri affrontarla senza Vlahovic squalificato. Allegri manderà in campo Chiesa e Milik, sfruttando poi Yildiz nella ripresa con un grande punto interrogativo legato a Moise Kean.
Il centravanti sta recuperando la forma dopo l’infortunio alla tibia, negli ultimi giorni di gennaio per questo motivo è saltato il trasferimento in prestito secco all’Atletico Madrid. Rimasto quasi controvoglia, Moise Kean dovrà dimostrare di meritare la Juventus o comunque mettersi in mostra anche per una prossima meta.
Kean davanti a un bivio: cosa accadrà per il futuro
I bianconeri saranno attesi da tanti scontri importanti, dopo l’Atalanta ci sarà il match contro il Genoa e poi un doppio confronto contro la Lazio tra Serie A e Coppa Italia, nonché le gare contro la Fiorentina e Torino nel derby. Kean, che ha giocato dodici gare in campionato senza segnare un gol (ma con due reti annullate al Verona) dovrà aumentare i suoi dati statistici per svoltare. Se farà bene, potrebbe anche restare in bianconero e strappare addirittura un rinnovo, altrimenti Giuntoli lo metterà tra i cedibili.
La carta Kean può essere giocata in maniera importante dalla dirigenza bianconera. La Juve cerca comunque un’altra punta, un obiettivo resta sempre David del Lille. I due gol in Europa giovedì scorso hanno riacceso l’interesse verso il canadese, che va in scadenza proprio come Kean nel 2025: un’ipotesi di scambio (con conguaglio per i francesi) non può essere esclusa a prescindere.
Moise Kean ha già esperienza del calcio transalpino (per un anno giocò al Psg) e potrebbe rilanciarsi in Ligue 1 come erede di David. Il centravanti valuterà il futuro, in Italia c’è stato qualche sondaggio ma nulla di più. Club come Fiorentina e Monza lo hanno seguito ma senza grossa convinzione, la Roma potrebbe fare un pensiero su di lui ma solo se Lukaku o Abraham non rimarranno in giallorosso. Toccherà comunque a Kean, in ogni caso, dimostrare davvero il suo valore e capire cosa vorrà fare da “grande”: rilanciarsi con la Juve, intanto, potrebbe valere un posto in extremis per Euro 2024.