L’Inter ha fatto centro e soprattutto Giuseppe Marotta può gioire per il presente e per il futuro: il valore di un calciatore è già quintuplicato
Nel momento più delicato della stagione e con un calendario per nulla semplice da affrontare, l’Inter è emersa con tutta la sua qualità e continua a macinare vittorie consecutive in Serie A, spesso mantenendo anche la porta inviolata.
La capolista se n’è andata e difficilmente ci sono squadre che possano ambire a recuperarla, e non solo per l’enorme vantaggio rispetto alla concorrenza e a sole dieci partite dalla fine del campionato. In molti avevano criticato il calciomercato estivo effettuato da Marotta e Ausilio, anche se con pochissimi fondi a disposizione e la necessità di farli fruttare al massimo. Non è un mistero che molti giudicassero calciatori come Thuram, Frattesi e Sommer dei downgrade rispetto a chi c’era prima e, invece, alla prova dei fatti la squadra gira meglio così e il gruppo ha ulteriormente aumentato la sua mentalità vincente.
Ma c’è un altro nome parecchio sottovalutato a inizio anno, che invece sta rendendo molto bene: stiamo parlando di Yann Bisseck. Il difensore tedesco, arrivato per soli 7 milioni di euro, è stato decisivo anche contro il Bologna realizzando il gol decisivo per la vittoria finale. Le sue qualità di spinta sono molto apprezzate da Simone Inzaghi e, anche se in fase difensiva qualcosa da migliorare c’è, la sua prima stagione in Italia può considerarsi assolutamente positiva.
Bisseck stupisce l’Inter: il suo valore di mercato schizza alle stelle
In pochi credevano che il classe 2000 potesse avere un impatto del genere, ma a conti fatti l’intuizione della dirigenza di portarlo a Milano è stata assolutamente vincente.
In Serie A ha giocato dodici partite, di cui la maggior parte da subentrante, e ha messo a referto due reti, una contro il Lecce e una, appunto contro il Bologna. Oltre a una fisicità straripante, evidenzia grande sicurezza palla al piede e un buon feeling con il gol, confermato anche nel percorso nelle selezioni giovanili tedesche, che sicuramente non gusta.
Se la scorsa estate sono bastati solo 7 milioni di euro per portarlo a Milano, stavolta chi volesse acquistare dovrebbe investirne al minimo 35. Peccato che l’Inter ora non voglia proprio sacrificarlo, neppure per una cifra che darebbe ossigeno alle casse societarie. La strada di Bisseck, quindi, sarà ancora in nerazzurro con uno sguardo rivolto anche al futuro, e soprattutto al presente.