Il Milan è tornato a vincere, ma i numeri in difesa rimangono comunque preoccupanti, tanto che la dirigenza rossonera sta studiando dei colpi per sistemare la situazione per 50 milioni di euro
Che ne sarà del Milan, l’anno prossimo, non è ancora dato saperlo, specialmente per quanto riguarda il discorso sull’allenatore – qualche giorno fa, infatti, vi abbiamo raccontato di un incontro che c’è stato tra Zlatan Ibrahimovic e Antonio Conte per il futuro della panchina rossonera -, ciò che è certo, però, è che la squadra dovrà iniziare a subire meno gol.
Anche contro il Rennes, in Francia, per esempio, a qualificazione agli ottavi di Europa League praticamente in tasca, gli undici di Stefano Pioli hanno sbandato non poco nella retroguardia, motivo per il quale in estate la dirigenza dovrà per forza di cose mettere mano al portafogli per portare alla corte del tecnico che verrà (a maggior ragione se sarà Conte, che predilige, per altro, anche la difesa a tre) qualcuno in grado di reggere meglio agli urti, e quindi subire meno gol possibili. Per fare questo, sono tanti i nomi che circolano dalle parti di Milanello, per cui servirebbero almeno 50 milioni.
La rivoluzione in difesa del Milan: ecco i colpi da 50 milioni di euro della dirigenza rossonera
Ammesso e non concesso che l’obiettivo numero uno resta Alessandro Buongiorno, il difensore del Torino che tanto bene sta facendo con la squadra di Ivan Juric e che è valutato intorno ai 35-40 milioni da Urbano Cairo, ci sono altri giocatori leggermente più a buon mercato che potrebbero fare comunque le fortune del Diavolo.
Il primo della lista dovrebbe essere Lilian Brasser, il 24enne centrale del Brest che il Milan ha provato a strappare ai francesi già a gennaio. Se fino a qualche settimana fa, i secondi in classifica in Ligue 1 chiedevano 10-12 milioni, in estate le pretese dovrebbero essere più basse considerato che il classe 99 ha un contratto in scadenza nel 2025. C’è, però, anche un altro francese tra i desiderata dei rossoneri e si tratta di Maxence Lacroix, un anno più piccolo del connazionale e attualmente in forze al Wolfsburg, con cui ha un contratto che scade il prossimo giugno.
Per quanto riguarda il costo del suo cartellino, si aggirerebbe intorno ai 20 milioni di euro. Più a buon mercato, dato che sarebbe a costo zero, è Tosin Adarabioyo, centrale inglese del Fulham che, a meno di clamorosi colpi di scena, non dovrebbe rinnovare il suo accordo a fine stagione con il club londinese. Tanti nomi, insomma, per un unico obiettivo: migliorare le cose, e sperare di arrivare quanto prima alla seconda stella.