Situazione delicata in casa Juventus, i rapporti tra Giuntoli e Allegri si starebbero complicando: rottura in vista
Il futuro della Juventus è venato di incertezza. I bianconeri stanno cercando di riemergere dalle difficoltà degli ultimi anni e finora hanno vissuto una stagione abbastanza positiva. Ma per avviarsi definitivamente verso la risalita, la squadra di Allegri dovrà chiudere al meglio il campionato. E non è detto che alla fine della stagione, in panchina, ci sia ancora il tecnico livornese, tutt’altro.
Juventus chiamata a serrare i ranghi dopo il calo delle ultime settimane, per portare a casa l’agognato piazzamento Champions, obiettivo imprescindibile per riavvicinarsi al calcio che conta. Quanto accaduto di recente ha riportato a galla dubbi sulla gestione di Allegri e sull’opportunità che sia lui la figura giusta per il rilancio.
Anche chiudendo al meglio l’annata, magari con il secondo posto in classifica e con la vittoria in Coppa Italia, Allegri potrebbe salutare. A stagione conclusa, la società e il tecnico si riuniranno, ma gli indizi portano sempre più verso un addio. Anche perché contemporaneamente la figura chiave per il nuovo ciclo sta diventando sempre più Cristiano Giuntoli.
Juventus, nuovo ciclo nel segno di Giuntoli: segnale per l’addio di Allegri
Che la Juventus puntasse con decisione sul direttore sportivo arrivato dal Napoli, per avviare una nuova era con presupposti completamente diversi rispetto al passato, fatti di buona gestione economica, giocatori di prospettiva e una composizione tecnica volta a esplorare un calcio differente, era già chiaro del resto in estate. E Giuntoli ha iniziato al meglio la sua opera.
Le mosse delle prime sessioni di mercato hanno permesso di aiutare le casse del club. Ora ci si attende una maggiore operatività in entrata e sempre più voce in capitolo nelle scelte. Come confermato dal giornalista Luca Momblano, che a ‘Juventibus’ ha avvertito su una distanza sempre crescente tra Giuntoli e Allegri.
Idee molto diverse tra i due e il racconto di Momblano chiarisce che Giuntoli potrebbe prendere il sopravvento: “Giuntoli potrebbe avere una delega con potere di firma aumentato fino ai 30 milioni di euro – ha spiegato – Ci sono mosse che lo indirizzano verso il vero e proprio fiduciario della Juventus, la sua posizione è irrobustita. Nel frattempo, la distanza tra Giuntoli e Allegri è aumentata e oggi è al livello massimo. E’ una cosa che ho verificato e che mi preoccupa molto”.