Juventus ancora sconfitta nella sfida a distanza contro l’Inter. I nerazzurri aumentano il loro vantaggio in classifica e anche sul mercato.
A inizio marzo si può dire tranquillamente che, in questa stagione, tra Juventus e Inter non c’è mai stata sfida. I bianconeri hanno provato per un po’ a tenere il passo dei rivali, ma nell’ultimo mese sono crollati, e la squadra di Simone Inzaghi ha preso il largo. Oggi i vice-campioni d’Europa in carica navigano con un comodo +17 sui bianconeri, che nel frattempo sono pure stati scavalcati dal Milan al secondo posto della Serie A.
Ma le disdette per Allegri e i suoi ragazzi potrebbero non essere finite qui, perché dal calciomercato potrebbe arrivare adesso un’altra brutta notizia per i bianconeri.
D’altronde, è stato proprio nell’acquisto dei giocatori che l’Inter ha costruito il suo successo mentre, per contro, la Juve ha costruito sul mercato il suo declino. Se da un lato Marotta riusciva a piazzare i colpi giusti per migliorare la rosa nerazzurra, il club torinese non faceva che sbagliarne uno in fila all’altro.
Oggi, con Cristiano Giuntoli in carica come direttore sportivo, i bianconeri stanno cercando di rimettersi in carreggiata. Ma il cammino non è semplice, anche perché le casse societarie, se non vuote, sono comunque molto magre.
Pure l’Inter non naviga nell’oro, ma investimenti mirati e ottimi successi in Italia e in Europa hanno certamente aiutato il club nerazzurro a tornare economicamente competitivo. E a contendere anche obiettivi di mercato alla Juventus.
La scorsa estate c’è stato il caso Frattesi, strappato dai nerazzurri ai rivali storici, e adesso potrebbe aggiungersi alla lista anche Albert Gudmundsson. L’islandese del Genoa è una delle rivelazioni del campionato di Serie A, con 12 gol e 4 assist all’attivo. A soli 26 anni, questo giocatore è oggi ricercatissimo, con la Fiorentina che aveva già provato a sorpresa ad acquistarlo lo scorso gennaio. La Juve lo segue da un po’, ma ora anche l’Inter lo vuole trattare.
Gudmundsson nasce come ala destra, ma gioca ugualmente anche a sinistra, e con Gilardino lo abbiamo provato un po’ ovunque in attacco, anche come trequartista e seconda punta. Il Genoa gioca generalmente con un 3-5-2, cioè lo stesso modulo usato da Inter e Juventus, per cui l’islandese potrebbe adattarsi bene in una di queste due squadre. Ma su di lui c’è anche forte la pressione del Tottenham, che economicamente potrebbe spuntarla.
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