Il ko del Napoli contro il Barcellona ha portato un’eliminazione dura da digerire per i partenopei: in diretta il match non è finito
Sono passate ormai diverse ore dalle sentenze del campo, ma la Champions League stavolta non ha sorriso al calcio italiano. Dopo l’eliminazione della Lazio, questa settimana ha decretato anche i ko di Inter e Napoli contro due spagnole, Atletico Madrid e Barcellona. Non è una buona notizia per il ranking e neanche per il livello complessivo della Serie A, che ne esce ridimensionata.
In particolare, fa male pensare che i blaugrana, non la squadra stratosferica e ingiocabile di qualche anno fa e strapiena di assenti – soprattutto a centrocampo – siano riusciti a disfarsi con discreta facilità dei campioni d’Italia, incapaci di imporre il loro gioco per lunghi tratti dell’incontro.
Kvaratskhelia ci ha provato, Osimhen un po’ meno, ma alla fine, anche con tantissimi forfait da gestire, la squadra di Xavi ha avuto la meglio nella gestione del match a livello tecnico e tattico rispetto a quella di Calzona. Ripartire non è facile dopo la batosta in Catalogna, ma il campionato esige già delle risposte nella fase più calda della stagione. In diretta su Controcalcio, però, il dibattito sul match è ancora caldo.
Enerix contro il Napoli: “Eliminazione scandalosa contro il Barcellona”
Tornando a parlare del Napoli e del suo percorso in Champions League, Enerix si lascia andare a parole poco carine sul percorso dei partenopei: “L’eliminazione contro il Barcellona è scandalosa”, afferma il noto milanista. Il motivo è chiaro e riguarda il fatto che i blaugrana arrivassero incerottati al match e i campani hanno comunque avuto diverse chance per rientrare in gioco.
C’è da dire che il suo pensiero non trova proprio i favori di tutti, anzi. In primis, Damiano Er Faina sembra in totale disaccordo e poi ci pensa anche Asso di Roma a tirare le orecchie al suo compagno di viaggio, dicendo addirittura che verrà in trasmissione solo quando non ci sarà Enerix, per via delle sue opinioni.
Visualizza questo post su Instagram
Allora il milanista aggiusta il tiro e dice che comunque il quinto o il sesto posto sono dei buoni risultati in Serie A. Ma non placa il disappunto, quello che sta accumunando tutte le squadre italiane impegnate in Champions quest’anno.