Il futuro di Maurizio Sarri può prendere una direzione importante nella prossima stagione. Il tecnico troverà il riscatto in maniera imprevista.
L’addio di Sarri alla Lazio è stato un colpo di scena importante, ha salutato i biancocelesti in netto anticipo rispetto alla sua scadenza contrattuale che era prevista per giugno 2025. In Serie A tornerà già dalla prossima stagione.
Il sarrismo al momento va in pausa per tornare con più decisione nella prossima stagione. La scelta del tecnico è stata netta, ha lasciato la Lazio che non seguiva più le sue direttive e con numeri che hanno certificato una crisi netta con appena 40 punti in 28 gare di campionato.
Maurizio Sarri ha eguagliato il record di sconfitte in Serie A, la Lazio ha avuto 12 ko come l’Empoli del 2014-15, quando il tecnico tosco-partenopeo aveva esordito nella massima serie. Il mister cercherà riscatto nella prossima stagione, c’è una ipotesi che potrebbe essere l’ideale per l’allenatore.
Sarri ancora in Serie A, spunta un’idea importante
L’esperienza del mister, così come la voglia di proporre un calcio offensivo, resta sempre alla base di tutto. Il tecnico sarebbe già pronto per affrontare una nuova sfida, non guarderà più di tanto al blasone del club quanto alla voglia di mettersi in gioco. In Italia potrebbero emergere così due ipotesi, Sarri tra Milan e Torino valuterebbe con attenzione la prossima missione.
La scelta rossonera sarebbe quella più eclatante. Qualche anno fa fu cercato da Berlusconi, Sarri prese altre strade e non se ne pentì. Subentrare a Pioli, nella prossima stagione, sarebbe una soluzione interessante, il tipo di gioco da integrare può essere già nelle corde dei rossoneri, probabilmente valuterebbe un biennale.
La dirigenza rossonera, che guarda spesso alla Premier come modello calcistico di riferimento, non è insensibile a Sarri, che con il Chelsea vinse un’Europa League. Il 4-3-3 di partenza è un modulo che a Milanello non disprezzano, ovviamente molto dipenderà anche dai rinforzi che gli metteranno a disposizione.
Ben diversa la scelta di andare nella Torino granata, dopo aver vinto l’ultimo scudetto dei bianconeri nel 2020. Ciò non sarebbe un ostacolo, Sarri prenderebbe il posto di un altro generale come Ivan Juric, che a fine stagione non avrà il rinnovo contrattuale da Urbano Cairo.
L’esperienza del tecnico italiano potrebbe essere utile al Torino per compiere il salto di qualità. In questo caso, il ds Vagnati dovrebbe ridisegnare un po’ la squadra, abituata da tempo a giocare con tre difensori: il mister imporrebbe sin da subito il suo modulo preferito e avrà bisogno di calciatori rodati sul piano tattico.