Inter-Napoli è il posticipo di stasera con diverse novità per l’undici iniziale previste un po’ a sorpresa da Simone Inzaghi.
L’Inter dovrà dimostrare in campo di aver smaltito la delusione per l’eliminazione in Champions League. Inzaghi nella gara delle 20.45 mischierà un po’ le carte, senza dare punti di riferimento al Napoli.
Il sogno dei nerazzurri è di poter addirittura celebrare la seconda stella sulla maglia nel derby contro il Milan. La vittoria del titolo resta l’unico traguardo – di fatto – ora immaginabile per l’Inter: la squadra ha archiviato la pratica scudetto e la gara contro il Napoli servirà anche per aumentare la corsa verso i record storici.
Inzaghi vorrà affrontare il match a viso aperto e senza nessun timore, i nerazzurri giocheranno all’attacco e vorranno impostare il loro gioco con determinazione. Guardando lo stato di forma della rosa, il tecnico ha previsto qualche rotazione importante ma soprattutto imprevedibile sino a qualche ora fa.
Inter, tutti i cambi di Inzaghi
Il tecnico nerazzurro sta valutando tutti i reparti, giocherà chi è più in forma. Al di là dell’esperienza, Inzaghi nella gara di stasera vorrà vedere in campo gente al massimo, che possa correre al 100% e senza troppi pensieri per la testa. Partendo così dalla difesa, Pavard in panchina lascerà il posto a Bisseck, riconfermato così in Serie A da titolare.
Il giovane centrale sta convincendo i nerazzurri, ha segnato il gol decisivo contro il Bologna e piace per la sua capacità di essere sempre concentrato. È un calciatore ideale negli uno contro uno (contro Osimehn ci sarà un bell’esame), bravo sul gioco aereo e con un piede anche abbastanza educato: Bisseck sarà il terzo di difesa da collocare insieme al rientrante Acerbi e al confermatissimo Bastoni.
Musica un po’ diversa a centrocampo, le valutazioni di Inzaghi riguardano addirittura tre posti su cinque. Restano confermati in mezzo Barella e Calhanoglu, ci sarà incertezza sulle fasce con Buchanan che risale nel gradimento del tecnico (a discapito di Dumfries), Darmian si sposterà sulla sinistra, mentre Frattesi dall’inizio potrebbe fare rifiatare Mkhitaryan. Un’altra opzione è di avere ancora Asslani come playmaker basso.
In attacco, il dubbio riguarda Arnautovic, le sue condizioni sono ancora incerte dopo gli ultimi acciacchi fisici. Confermato Lautaro Martinez al centro per cancellare subito l’errore di Madrid nonché Thuram, che dovrà essere molto più lucido sotto porta rispetto agli ultimi incontri.