Juventus, serve una deroga della Fifa per farli giocare

La Juventus riflette in vista del futuro. Nuova spina per Giuntoli: serve una deroga da parte della Fifa. In caso contrario, non giocheranno.

L’obiettivo è stato raggiunto, seppur in maniera indiretta. La Juventus, grazie all’eliminazione del Napoli in Champions League per mano del Barcellona, si è qualificata al Mondiale per Club al via il 15 giugno negli Stati Uniti. Nelle casse societarie entreranno così subito 50 milioni, che la dirigenza intende utilizzare per potenziare e rendere ancora più profonda la rosa. Giuntoli, al tempo stesso, dovrà occuparsi anche di una questione potenzialmente spinosa.

La Juve pensa al futuro
Cristiano Giuntoli vuole potenziare la Juventus (LaPresse) – Controcalcio.com

Stando alle attuali normative ed in assenza di deroghe da parte della Fifa, i giocatori in scadenza nel 2025 non potranno partecipare alla kermesse. Una situazione che, a Torino, interessa praticamente metà dell’attuale gruppo. La lista, ad esempio, comprende Daniele Rugani con il quale sono in corso i contatti per discutere dell’eventuale rinnovo.

I rapporti tra Giuntoli e l’entourage del 29enne sono buoni, con il difensore che ha fatto sapere di essere disposto a rinunciare ad una parte sostanziosa dello stipendio percepito (3.5 milioni) pur di rimanere alla Vecchia Signora.

Un’altra pratica riguarda Federico Chiesa. Le interlocuzioni sono scattate da tempo tuttavia le parti, nonostante i vari incontri, risultano ancora distanti dalla fumata bianca. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ad esempio, si è detto pronto a mettere sul piatto un accordo annuale alle stesse cifre attuali (5 milioni) mentre l’ex Fiorentina, dal canto suo, ambisce ad arrivare a quota 8 milioni. Un ulteriore meeting andrà in scena a stretto giro di posta ma, in assenza di una schiarita, il divorzio diventerà realtà.

Juventus, serve una deroga dalla Fifa: in caso contrario, non giocheranno

Nella stessa situazione ci sono poi Danilo, Weston McKennie, Moise Kean, Wojciech Szczesny, Mattia Perin, Samuel Iling-Junior, Carlo Pinsoglio e Mattia De Sciglio. Se per il capitano il prolungamento (salvo sorprese) è da considerare certo, il futuro di tutti gli altri invece è ancora da scrivere. Il texano (autore di 9 assist in 27 apparizioni) non ha escluso di rimanere ma è attratto dall’idea di tornare in Premier League dove ha diversi estimatori. Possibile pure il prolungamento del polacco al quale, però, è stato chiesto di ridursi l’ingaggio.

La Juve pensa al futuro
Danilo è legato alla Juve fino al 2025 (LaPresse) – Controcalcio.com

In lista di sbarco ci sono l’ex Genoa e l’inglese classe 2003, scivolato indietro nelle gerarchie di Massimiliano Allegri (appena due presenze da titolare in campionato) e poco convincente nelle volte in cui è sceso in campo. Sarà quindi una vera e propria rivoluzione quella che coinvolgerà l’ambiente bianconero nei prossimi mesi. In attesa, poi, dei tanti acquisti in cantiere a partire da quello di Teun Koopmeiners, ritenuto da Giuntoli l’elemento ideale su cui rifondare la Juve 2024/25.

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