Il club rossonero adesso rischia davvero grosso: occhio alla Champions League, annuncio clamoroso per il Milan
Il campo ha mostrato una crescita continua per la squadra di Stefano Pioli che punta a raggiungere il prima possibile l’aritmetica qualificazione alla prossima Champions League. Parallelamente, però, arrivano brutte notizie per la società meneghina.
Negli ultimi giorni la Guardia di Finanza ha perquisito la sede del club rossonero, alla ricerca di documentazioni ed una chiarezza – che al momento evidentemente ancora manca – riguardo al passaggio di proprietà avvenuto nel luglio 2022. Dal fondo Elliott di Singer a RedBird, guidato da Gerry Cardinale.
Tanti i dubbi su chi, effettivamente, in questo particolare momento storico sia il proprietario del Milan. I comunicati di Elliott e RedBird non sono mancati, con un chiaro segnale che tutto è stato fatto alla luce del sole: un passaggio nato e chiuso quasi due anni fa, con l’unico vero proprietario che controllerebbe il Milan che risponde, adesso, al nome di RedBird.
Ma intanto l’indagine va avanti e le ipotesi per il futuro della squadra di Stefano Pioli si fanno sempre più ficcanti e ‘pericolose’: perché si vocifera come una possibile penalizzazione possa affliggere il Milan nella prossima stagione.
Senza escludere addirittura la possibilità di un’esclusione dalle coppe europee, un po’ come accaduto alla Juventus per il caso plusvalenze fittizie. Ad ogni modo, a fare chiarezza, ci ha pensato un avvocato tra i più autorevoli in Serie A.
Intervenuto ai microfoni di ‘Tv Play‘ il legale della Salernitana Francesco Fimmanò ha voluto concentrare le sue attenzione sui possibili ‘guai’ che rischia di passare il Milan per la vicenda che coinvolge Elliott, RedBird e la cessione del club rossonero avvenuta nel 2022.
“Il Milan si trova in una situazione particolare. Quando si è proprietari di più squadre che prendono parte ad una stessa competizione questo può rappresentare una violazione“. L’avvocato ha sostenuto come il Milan, a sua detta, non voglia evidentemente nascondere nulla.
Si tratterebbe di un’influenza davvero dominante da parte di Elliott, già proprietario del Lille. “C’è una norma che prevede l’obbligo di specificare con trasparenza i proprietari o soci di un club. Al Milan c’è una violazione ma non è una situazione pesante“. Il legale della Salernitana ha specificato come veda “più rischi in Europa che in Italia”, come accaduto a Salisburgo e Lipsia nel recente passato.
A questo punto le prossime settimane saranno certamente decisive per comprendere quali saranno gli effettivi rischi in cui il club di Via Aldo Rossi – ma soprattutto la squadra di Pioli – potrebbe incorrere. In Serie A ma anche, a questo punto, in vista della prossima Champions League.
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