Penalizzazione Milan, cambia la classifica in Serie A: l’annuncio

In questi giorni il Milan si trova al centro dei riflettori per via di un indagine della finanza. Secondo gli esperti il club rischia grosso.

Nei giorni precedenti la Guardia di Finanza, supportata dal decreto di perquisizione autorizzato dai sostituti procuratori Giovanna Cavalleri e Giovanni Polizzi, ha fatto irruzione nella sede del Milan, situata in Via Aldo Rossi.

Caso Redbird
Indagine della finanza sul Milan (controcalcio.com) (foto ansa)

Allo stesso tempo, la Procura di Milano ha consegnato l’avviso di garanzia a quattro individui sotto inchiesta: Ivan Gazidis, precedentemente amministratore del Milan, e Giorgio Furlani.

Cosa rischia il club rossonero?

In mancanza della documentazione nota come “scrittura di verità”, ovvero il contratto simulato che viene firmato durante una vendita fittizia, l’accusa dovrà fare affidamento su altre prove. Alcune delle prove che emergono al momento sembrano poco convincenti: ad esempio, il fatto che entrambi i fondi in questione abbiano un indirizzo nel Delaware è comune a circa il 70% delle principali società americane.

Futuro MIlan
Cosa rischia il MIlan (controcalcio.com) (foto ansa)

Così si è espresso Pierluigi Matera, professore ordinario di diritto comparato ed ex vice procuratore generale del Coni sulla vicenda che sta riguardando il Milan. Se si considera che sia sufficiente per contestare un reato, sostiene il professore, è un’ipotesi complessa anche se si fa riferimento alla tesi principale secondo cui Elliott avrebbe agito da proprietario anziché da creditore nella trattativa con il fondo arabo Pif per una potenziale cessione.

La Procura sostiene che questa sarebbe una sorta di ammissione di colpa, ma c’è molto da dimostrare. Elliott e RedBird non sono entità minori, ma giganti globali che di solito adottano strategie aggressive e che, quando sono citati in giudizio, tendono a vincere quasi sempre.

Sul possibile esito della vicenda: In ambito penale, a meno che non emerga la già citata “scrittura di verità”, se esiste, o altre prove significative, Elliott e RedBird hanno a disposizione molte risorse per difendersi dall’accusa.

A livello sportivo la situazione è diversa, come già evidenziato nel caso della Juventus dello scorso anno: il processo deve essere più rapido e potrebbe concludersi prima ancora che si raccolgano le prove nel procedimento penale, se mai si raggiungerà tale fase.

Se si ipotizza l’esistenza di una proprietà nascosta, la situazione è sicuramente più grave rispetto a una questione di plusvalenze che ha portato a una penalizzazione di -10 punti per la Juventus. Inoltre, c’è da considerare il fronte UEFA: se si sostiene la contemporanea proprietà di Milan e Lille, secondo l’articolo 5, ciò potrebbe portare all’esclusione dalle competizioni europee.

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