La Lazio ha cambiato corso dopo le dimissioni di Maurizio Sarri, con Igor Tudor pronto ad arrivare in panchina. La sfida tra i due è anche in diretta
Ci sono cose che non si possono pronosticare nel calcio e dipendono essenzialmente da una serie di fattori imprevedibili fino a qualche tempo prima. L’addio di Maurizio Sarri è dipeso da questo, da un ambiente che non sentiva più suo – Lotito ha parlato chiaramente di tradimento – e da risultati che non arrivavano più.
Ora è già tempo di voltare pagina e Igor Tudor è pronto a tornare in Serie A, stavolta con un salto in avanti, sedendosi sulla panchina della squadra della Capitale. I principi di gioco dell’ex Juventus sono ben diversi e con una buona dose di trasformismo tattico in più rispetto al 4-3-3 certo del tecnico toscano. Molti tifosi già rimpiangono l’ex Empoli e Napoli, mentre c’è chi vive con grande entusiasmo il nuovo corso, anche per voglia di novità.
In realtà, non c’è una vera sfida tra i due allenatori, visto che non c’è stata neanche una diretta corrispondenza, ma le dimissioni del precedente tecnico. Il paragone, però, sorgerà spontaneo e c’è già chi si è portato avanti, anticipando come, secondo lui, andranno le cose.
Sciscione promuove Tudor: “Farà meglio di Sarri”
Si tratta di Augusto Sciscione, uno dei protagonisti fissi della diretta di Controcalcio, che ha detto senza mezzi termini la sua opinione su Tudor, prossimo ad arrivare nella Capitale – inizierà a lavorare con la squadra, dopo i passaggi di rito, in seguito al match contro il Frosinone.
Giggiolus, come si fa chiamare sui social ha affermato durante la live: “Tudor farà meglio rispetto a quanto fatto da Sarri”. Ma non è sicuramente riferito alle sole capacità dei due allenatori: “Ora i calciatori sono responsabilizzati. La piazza ha preso i calciatori come il capro espiatorio della situazione, visto quanto sta succedendo nelle ultime ore”.
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Enerix gli fa notare che così scende dal carro di Sarri, ma in realtà Sciscione non la pensa così, ma che sia la situazione ambientale a essere decisiva. Alla fine, afferma che il vero responsabile della situazione resta Claudio Lotito, chiudendo così la discussione, poi a pari merito Sarri e i giocatori.