I movimenti difensivi dell’Inter faranno discutere, Marotta è pronto a sacrificare Bastoni per ottenere un altro top player.
L’Inter saluterà Bastoni molto probabilmente dopo l’edizione di Euro 2024. Il centrale degli azzurri è uno dei calciatori che maggiormente stuzzicano i top club, un difensore che consentirebbe anche alla società meneghina di incassare un’ottima plusvalenza.
La crescita di Bastoni, nel corso degli anni, è stata evidente, diventando uno dei punti di forza dell’Inter di Inzaghi e ora anche della Nazionale di Spalletti. Non avrà in queste ore al suo fianco Acerbi e dovrà dimostrare, nella tournee americana, di essere davvero pronto per guidare l’intera retroguardia della nostra Nazionale.
A livello di club, è un titolarissimo dell’Inter ma è sempre più seguito da un top club in particolare. Una big del calcio europeo, come riporta Todofichajes.com, ha intensificato il suo interesse, arrivando a chiedere direttamente il prezzo alla società nerazzurra che, nel frattempo, pensa già all’erede ideale in campo.
Bastoni via dall’Inter, il sostituto arriva dalla Serie A
Le prestazioni di Bastoni piacciono all’estero, c’è un top club che è pronto ad averlo, nonostante al momento ci sia ancora qualche distanza tra la domanda e l’offerta. I nerazzurri però, consapevoli di poter fare una plusvalenza sul centrale, non mollano sul piano economico e alla fine potrebbero essere accontentati in tutte le loro richieste.
Il primo colpo di scena estivo sarebbe quindi la cessione di Bastoni al Real Madrid per 65 mln di euro. I blancos volevano investire qualcosa in meno, quotando il difensore una cinquantina di milioni, Marotta però è irremovibile: se arriveranno ulteriori incassi dalla Champions, gli spagnoli aggiungeranno la parte mancante. Il denaro in arrivo consentirebbe all’Inter di puntare direttamente Giorgio Scalvini dell’Atalanta.
Un altro centrale di origini bergamasca potrebbe così guidare la difesa dell’Inter nel futuro. La crescita del difensore di Gasperini sta continuando senza sosta, è diventando un elemento concreto in difesa quanto efficace nell’area avversaria con inserimenti letali sia nel gioco aereo che palla al piede.
Scalvini ha qualche caratteristica diversa da Bastoni, è meno regista difensivo e usa raramente i lanci lunghi, ma ha una maggiore tecnica di base ed è comunque ben rodato per un giocare in un reparto con tre uomini in linea. Non avrebbe grossi problemi di inserimento, Inzaghi lo riterrebbe già pronto per una maglia da titolare.
In questo caso, c’è da vincere la resistenza economica dell’Atalanta. Scalvini è quotato tra i 50 e i 60 mln di euro, l’Inter potrebbe anche inserire qualche contropartita per abbassare la parte in denaro, inserendo un giovane dalla primavera o proporrà Asllani.