Per la Lazio è di nuovo tempo di rivoluzione: ecco il bomber che potrebbe arrivare alla corte di Tudor, che già (però) scontenta i tifosi biancocelesti
Con una storia tutta da scrivere (e chissà come sarà), Igor Tudor si è presentato al campo sportivo di Formello, insignito della carica di nuovo allenatore della Lazio. Dopo due anni e mezzo con Maurizio Sarri, e quindi con la difesa a quattro – un mantra per il toscano -, la prima cosa da capire è come effettivamente il croato decidere di schierare la squadra, poi ci sarà il resto, che passerà anche dal calciomercato estivo.
Ecco, secondo gli ultimi rumor, il direttore sportivo dei biancocelesti avrebbe messo nel mirino per la prossima finestra un nuovo attaccante che dovrebbe sostituire probabilmente un Ciro Immobile che, se non si ritroverà in campo e anche con la tifoseria, ha già le valigie in mano.
Il nome che circola con più insistenza è quello di Giovanni Simeone, il figlio di Diego Pablo – che un pezzo di storia con la Lazio lo ha scritto -, ma che con il Napoli, e anche nelle altre esperienze in Serie A, non ha mai lasciato il segno in maniera indelebile.
I tifosi della Lazio contro Simeone: cosa hanno scritto sui social
Proprio per questo motivo, i tifosi della Lazio, molto attivi sui social, in particolare su X, non hanno accolto con favore l’idea della società – con cui sono in rotta di collisione da tempo immemore, ma specialmente nell’ultimo periodo che ha portato a una classifica non esaltante e alle dimissioni del tecnico ex Juve e Chelsea.
Ammesso che la trattativa tra i biancocelesti e il Napoli potrebbe non risultare semplice – Simeone è stato riscattato per 18 milioni di euro, e non è il colpo low cost che, invece, farebbe comodo a Claudio Lotito -, i supporter dei capitolini si stanno lamentando soprattutto del fatto che il Cholito non è un nome internazionale che potrebbe davvero svoltare l’attacco della squadra di Tudor, lasciandola in una mediocrità che non si meritano, ma anche la sua carta d’identità.
Bisogna ricordare, invece, che il nuovo allenatore ha già avuto a disposizione l’ex Genoa a Verona e che con lui aveva giocato una delle migliori stagioni in carriera. A luglio, il figlio d’arte, intanto, compirà 29 anni, troppi per iniziare davvero un percorso con la maglia della Lazio che possa durare anni.
Partire con Pellegrini e Simeone titolari non mi pare esaltante. Spero proprio in qualcosa di meglio e gente più giovane, anche perché la Lazio si libererà di ingaggi pesantissimi.
— AngeloF (@AngeloF21317) March 16, 2024
Serve un giovane da tenere per 4-8 anni, non un Simeone 30enne che strapaghi e che non è mai arrivato ai 20 gol. Già iniziamo con i passi indietro…
— Davide Di Legge (@DavideCN12) March 19, 2024
Ai posteri l’ardua sentenza, quindi, ma partire con questi presupposti, soprattutto considerati gli umori della piazza in casa Lazio, non sembra proprio il massimo.