Il Milan rischia grosso, spunta la penalizzazione in campionato: ecco quanto dovrà ‘pagare’ il club rossonero
Bisognerà attendere la Procura Federale, dopo l’indagine a cui ha dato il via la Guardia di Finanza. Ma adesso il Milan rischia davvero grosso. Il caso sotto esame è sempre quello riguardante la cessione societaria del luglio 2022.
Dal Fondo Elliott della famiglia Singer a RedBird di Cardinale: un passaggio che pareva in regola e che nelle ultime settimane è stato messo in forte discussione. Non vi sono certezze, per il momento, sull’accusa di un controllo da parte del noto Fondo del club rossonero.
E nonostante le smentite di rito, sia di Elliott – che possiede già il controllo del Lille – che di RedBird, la situazione rimane parecchio complessa. Il Procuratore Federale Giuseppe Chiné non sembra voler forzare i tempi: intanto i Pm della Procura di Milano hanno aggiunto l’ex ad Gazidis e Furlani nel registro degli indagati.
Si è in attesa, nel frattempo, di una richiesta da parte della FIGC di ricevere gli atti del caso. Andrà, solo dopo ciò, valutato se chiedere il deferimento per i dirigenti in questione o indirizzare le responsabilità anche verso il club di Via Aldo Rossi.
Una decisione da parte della FIGC che i tifosi del Milan attendono con ansia. L’illecito o presunto tale di cui si parla vedendo protagonisti i due ad rossoneri, potrebbe quindi mettere al centro dell’indagine – e di eventuali sanzioni e penalizzazioni – proprio il Milan.
Gazidis e Furlani al momento sarebbero accusati di “ostacolo all’esercizio delle funzioni pubbliche dell’autorità di vigilanza”. Se così fosse, vi sarebbe la violazione dell’articolo 32 comma 5 del Codice di Giustizia sportiva sugli obblighi di comunicazione. Ma a conti fatti, cosa rischia davvero il Milan?
Milan, penalizzazione e addio Europa: ecco cosa succede
Al Milan potrebbe venire contestato l’illecito amministrativo, secondo l’articolo 31 comma 1. Non è da escludere che rientri pure l’articolo 4 relativo a “lealtà, correttezza e probità” oltre all’articolo 6 che riguarderebbe proprio le responsabilità della società rossonera.
Ed in un contesto di questo tipo che si tratterebbe di sanzioni che vanno dalla semplice ammenda pecuniaria fino alla penalizzazione di punti nella classifica di Serie A. L’ex vice Procuratore Generale del Coni, il professor Matera, si è espresso a riguardo ai microfoni di ‘Tuttosport’.
“Se si crede alla ricostruzione di una proprietà ‘schermata’ allora lo scenario è ben più grave di quello designato per il -10 della Juve per le plusvalenze”. La Procura Federale, però, si muoverà con grande cautela: è ‘La Gazzetta dello Sport’ a riferirlo. E così le sanzioni non verranno, quasi sicuramente, comminate nella stagione in corso.
La sentenza afflittiva andrebbe ad incidere sulla classifica della prossima stagione, 2024/25. Remota la possibilità che il Milan venga escluso dalle competizioni europee mentre appare plausibile una multa.