Il Napoli progetta il futuro ed in tal senso arriva la notizia che spiazza tutti per il nuovo allenatore. Ecco la notizia bomba che spiazza tutti e che rappresenta un nome mai fatto fino a questo momento per la panchina azzurra. L’annuncio arriva direttamente dall’agente e si attendono adesso gli sviluppi.
Tiene ancora banco in casa azzurri la questione relativa al futuro. Sono tante, infatti, le incertezze relative alla prossima stagione, a partire da Victor Osimhen e da Kvaratskhelia fino ad arrivare al nome del tecnico che siederà in panchina. Il futuro di Francesco Calzona è ancora tutto da scrivere, infatti. Nonostante oggettivamente dal suo arrivo in panchina la squadra abbia fatto registrare qualche passo in avanti, è del tutto innegabile che le difficoltà rimangano. Senza la qualificazione in Champions League è difficile immaginare una sua conferma ed ora arriva un nome nuovo a sorpresa per la panchina del Napoli. Andiamo a vedere le ultime su questa notizia bomba.
Nome nuovo per la panchina azzurra
Il quinto posto occupato dalla Roma (che teoricamente potrebbe bastare per la qualificazione in Champions League) dista 6 punti, tanti tenendo conto che mancano solo 9 giornate. Per questo il futuro di Francesco Calzona alla guida del Napoli sembra avvolto da nubi e da incertezze.
In tal senso, la notizia che spiazza tutti arriva dal noto agente Andrea D’Amico, ex procuratore tra gli altri anche di Vincenzo Italiano. Secondo l’autorevole esperto di mercato, un nome che potrebbe fare al caso del Napoli è quello di Paolo Zanetti, che a Venezia e ad Empoli, prima di quest’anno, ha fatto davvero cose egregie.
Napoli, Zanetti allenatore? La bomba dell’agente
In questa stagione alla guida dell’Empoli ha faticato davvero tantissimo, ma alla fine, come spesso accade, ha pagato per colpe non solo sue. Avere una possibilità su una panchina prestigiosa come quella del Napoli sarebbe una ghiotta occasione per uno come lui venuto dal basso. Al momento, ovviamente, quella di Zanetti è una suggestione. Ma tenendo conto dell’autorevolezza di D’Amico, che spesso ha collaborato con il Napoli, e dell’imprevedibilità di Aurelio De Laurentiis, chissà che non possa diventare un qualcosa di concreto.