Daniele De Rossi sarà l’allenatore della Roma anche il prossimo anno, e a prescindere dai risultati di questa stagione: l’annuncio è arrivato in live
Che certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano lo ha scritto (e cantato) Antonello Venditti, tifosissimo della Roma. Non l’ha fatto per raccontare la seconda avventura di Daniele De Rossi sulla panchina della squadra giallorossa, ma ci sta comunque bene.
E questo perché l’ex centrocampista, andato via in maniera un po’ burrascosa nel 2019 dalla Roma dopo una carriere votata solo alla squadra che (anche lui) ha sempre tifato, è tornato per sedersi in panchina, e là rimarrà anche il prossimo anno, per lo meno stando alle indiscrezioni di Enrico Camelio.
L’influencer e insider giallorosso, infatti, nella diretta di Controcalcio su Twitch ha affermato con assoluta certezza che la dirigenza statunitense e l’ex capitano hanno praticamente trovato un accordo per il rinnovo di contratto, e questo a prescindere dai risultati che arriveranno sul campo. Con e senza Champions League, con o senza Europa League in bacheca, ha specificato Camelio, De Rossi è stato confermato alla guida della squadra che, grazie a lui, sta lottando per il quarto posto.
Affare in dirittura d’arrivo: De Rossi rimane alla Roma almeno per un altro anno
Arrivato dopo l’esonero di José Mourinho, De Rossi è riuscito a ricompattare un ambiente che sembrava essersi smarrito e a portare a casa dei risultati più che soddisfacenti. Dal 16 gennaio, infatti, la Roma in campionato ha perso solo contro l’Inter di Simone Inzaghi (che è comunque la prima della classe), e in Europa League contro il Brighton, in Inghilterra, in una partita che sarebbe dovuta finire in goleada per la squadra di Roberto De Zerbi per avere chance di passare il turno.
Ecco, ci hanno pensato i giallorossi a farlo, e ora dovranno affrontare il Milan in un derby italiano impronosticabile considerato la voglia di entrambe le squadre di arrivare fino in fondo alla competizione europea.
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Come abbiamo detto, però, il raggiungimento della coppa non è prerequisito per l’allenatore per rimanere sulla panchina della squadra che ha sempre amato, ma solo un plus in una carriera che, anche da allenatore, De Rossi vuole rendere memorabile, con la sua Roma, ovviamente. E, quindi, la firma è sempre più vicina, ormai praticamente scontata.