Continua a tenere banco alla Juve il futuro di Allegri. Arrivato l’annuncio sulle possibili dimissioni del tecnico al termine della stagione.
Proseguono le riflessioni in casa Juventus. Gli ultimi risultati deludenti in campionato hanno rimesso in bilico non soltanto la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, ma anche la panchina di Massimiliano Allegri. Il contratto dell’allenatore, come noto, scade nel 2025 tuttavia il divorzio tra le parti può andare in scena già tra qualche mese. L’incontro decisivo avrà luogo al termine della stagione, con il club che ha già iniziato a muoversi al fine di individuare un’adeguato sostituto.
Diversi i profili vagliati dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli: il preferito, in tal senso, risponde al nome di Thiago Motta risalito, insieme al suo Bologna, a -5 proprio dalla Vecchia Signora. Il tecnico è riuscito a valorizzare l’intera rosa a disposizione, pratica un stile di gioco offensivo e appare pronto a mettersi alla guida di una squadra di prima fascia.
Il manager ex Napoli si è attivato sondando la sua disponibilità a trasferirsi a Torino ma riuscire a strapparlo ai felsinei, specie nel caso in cui dovessero strappare il pass per il torneo europeo, si preannuncia complicato.
L’alternativa è Raffaele Palladino, timoniere del Monza attualmente decimo in classifica: Giuntoli, in particolare, lo stima per la sua capacità di lavorare e valorizzare i giovani. In ribasso, invece, le quotazioni di Antonio Conte: a confermarlo è stato il giornalista del ‘Messaggero’ Alberto Mauro che, durante l’intervista in diretta su Twitch concessa ai microfoni di ‘TvPlay’, ha parlato pure del futuro di Allegri e di quante chance ci siano che quest’ultimo si dimetta.
Juventus, l’annuncio in diretta sulle dimissioni di Allegri
Secondo Mauro, le possibilità che Allegri si faccia da parte sono pressoché nulle. La sua intenzione è quella di andare avanti e rispettare l’accordo in essere. Dipenderà, quindi, tutto da Giuntoli il quale sarà chiamato, a stretto giro di posta, a decidere se confermarlo oppure concretizzare l’addio tramite la risoluzione del contratto o una buonuscita. Ma non finisce qua, perché il dirigente avrà pure il compito di potenziare il gruppo e renderlo maggiormente competitivo ad alti livelli.
La priorità, in tal senso, consisterà nel prendere almeno un rinforzo da destinare al reparto di centrocampo. Teun Koopmeiners è in cima alle preferenze ma acquistarlo dall’Atalanta sarà impegnativo dal punto di vista economico (ha una valutazione superiore ai 50 milioni). Sempre vivo, poi, l’opzione Lewis Ferguson sulle cui tracce risulta esserci anche il Napoli.